NESSUNO È IN GRADO DI PENSARE

Victoria Ignis, nel primo Libro di Draco Daatson a un certo punto mi riprende duramente dicendomi: “Non osare mai più attribuirti la capacità di pensare. Tu non sai come si fa a pensare. Per poter pensare ci deve essere “qualcuno” che pensa, mentre dentro di te, dentro questo corpo, dentro questa scimmia vestita a festa... non abita nessuno. Immagini e frasi che compaiono nella mente non costituiscono vero pensiero. Se non lo domini, se non puoi interromperlo quando vuoi, allora non sei stato tu a pensarlo.” “Non basta udire una voce nella testa per essere un Pensatore!” diceva Draco Daatson. Mentre una parte meccanica di te si occupa di guidare o di lavare i piatti, tu sei identificato con l’attività di un tuo organo, la mente. È come essere nel fegato o in un rene. Ogni organo svolge un’attività, la mente pensa, ma non per questo devi credere a ciò che dice più di quanto non crederesti al tuo fegato se dovesse cominciare a parlarti. Fino a quando non fabbrichiamo un vero io – un io i...