mercoledì 30 ottobre 2019

dalla lamentela alla gratitudine

La mente si lamenta in continuazione. Dalla culla alla tomba, è tutto un viaggio di lamentele. Ecco come ci perdiamo la grande opportunità di crescere, di amare, di esistere, di godere delle cose. Ci sarebbe talmente tanto per cui danzare, cantare, amare. Dobbiamo modificare quest’abitudine di lamentarci. Invece di lamentarvi, imparate l’arte della gratitudine. Ecco cos’è la meditazione, l’arte della gratitudine. Se vi spostate dalla lamentela alla gratitudine, dall’infelicità alla felicità, tutta la vostra visione della vita cambia, l’intera prospettiva. Improvvisamente la primavera sboccia nel vostro essere, migliaia di fiori sbocciano nella vostra coscienza e il primo fiore a sbocciare è quello dell’amore.


Chi è contento non è altro che amore. Non è neppure colui che ama, è amore e basta. Ama per l’amore in sé, perché è questo il modo in cui manifesta la propria gratitudine all’esistenza. Questa è la sua gratitudine, la sua preghiera. Ama il mondo intero e non chiede nulla in cambio. Da’ semplicemente perché ha ricevuto così tanto dall’esistenza che pensa di doverne condividere un pò.

Il miracolo sta nel fatto che più condividiamo e più ci torna indietro. Quando impari il segreto e la matematica del condividere, non puoi essere avaro: continui semplicemente a condividere sempre di più, perché più condividi e più ottieni in cambio. Condividi la tua beatitudine, condividi il tuo amore, condividi la tua comprensione. Condividi tutto ciò che possiedi, tutte le tue ricchezze interiori. È proprio questo tipo di condivisione che intendo quando dico che l’uomo felice diventa l’amore stesso.

Cambia il tuo stato mentale dall’infelicità alla felicità e osserva il miracolo: l’amore inizia a fluire dentro di te in migliaia di fiumi, in una miriade di dimensioni e di prospettive diverse. La vita diventa un tale splendore, incomprensibile all’intelletto, insondabile per la mente, un grande mistero, l’estasi suprema.

Tratto da Osho Times Ott. 2009

La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it

lunedì 28 ottobre 2019

PAURA E AMORE

Ci sono due fattori che che hanno il potere di creare la realtà' e sono la paura e l'amore se hai paura di qualcosa sarai focalizzato su ciò' che hai paura gli darai molta attenzione, cercherai di evitare situazioni e persone, stai creando la realtà' di cui hai timore, quindi l'emozione della paura legata alla credenza e alla convinzione hanno un'enorme potere, la paura sarà' la tua condanna e di chi ti sta vicino, essere in uno stato di paura è un' attrattore di sfortuna e inoltre abbassa le difese immunitarie

Se sei in uno stato d'amore, naturalmente doni amore ti apri al mondo, nuove amicizie nuove conoscenze non ti chiudi in un rapporto a due (se hai paura di essere lasciato/a non è amore), senza prigione senza catene puoi volare alto leggera libera e felice .Se sei in uno stato d'amore, diventi un magnete per tutto cio che è bene per te

La paura e l'amore sono in contrapposizione, se sei in uno stato di paura non puoi amare. Se ami non hai paura di niente e tutto è ok tutto è perfetto così com è,
Da qui l'importanza del lavoro su di sé, lasciare andare le proprie paure , diverse sono le tecniche e i modi dalla PNL alle tecniche di rilascio emozionale, nello stesso tempo fare un lavoro sull'apertura del cuore aiuta a sviluppare le qualità del cuore le qualità' dell'amore della fiducia della gratitudine

Quindi in conclusione LASCIA ANDARE LE PAURE e sviluppa le qualità' del CUORE

PIU' AMORE MENO PAURA MASSIMA CONSAPEVOLEZZA SEMPRE


IvanoV


http://it.advanced-mind-institute.org/?affiliate=TRKCASWQK8H

La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it

Non confondere la causa con l’effetto

Non confondere la causa con l’effetto. Il mondo non riflette ciò che desideri, ma ciò che sei. Finché sei preoccupato rifletti un mondo di persone preoccupate, le quali si stupiscono se non sei preoccupato anche tu come loro. Il mondo è un carcere dove se uno tenta la fuga gli altri detenuti lo afferrano e glielo impediscono. I carcerati sono carcerieri degli altri carcerati. Staccati dalla visione ipnotica del tuo alveare.

Brizzi
La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it

http://it.advanced-mind-institute.org/?affiliate=TRKCASWQK8H



Crypto Pros

domenica 27 ottobre 2019

Il bambino interiore

"...Il bambino interiore è quella parte della nostra personalità che è piena di vita, di sentimenti, di creatività. Si manifesta in un adulto comprando i dolci o i giocattoli costosi, reagendo in modo "infantile" a determinate situazioni. Gli adulti che hanno un buon contatto con il bambino interiore si possono permettere la gioia, le danze, le canzoni... si muovono con più facilità e vivono con più semplicità.
Ma spesso dentro un adulto vive un bambino ferito, spaventato e traumatizzato, un bambino che ha paura e non può fare niente.

E' tutto molto semplice. Di che cosa hanno bisogno i bambini? Prima di tutto, hanno bisogno di essere visti e ascoltati, di essere accettati e amati. E' ciò che serve al vostro bambino interiore per guarire le sue ferite.

La pratica:
Scegliete un momento tranquillo (7-10 min) per rivolkgervi al bambino interiore. Lo potete fare senza alzarvi dal letto, al mattino. O andando a lavorare, nei mezzi di trasporto, o quando volete. Per la prima volta è meglio farlo in un luogo tranquillo, perché l'effetto potrebbe essere forte e improvviso.
Chiudete gli occhi e immaginate il vostro bambino interiore. Non opponetevi alle immagini che verranno: saranno i ricordi infantili, una situazione sconosciuta o altro. Cercate in questo quadro il bambino. Quando lo vedete, cercate di capire che età ha, come è vestito, cosa sta facendo. E' lontano da voi? Che faccia ha? Che umore ha? Come vi guarda (o non guarda?) Che cosa sta succedendo intorno a lui?
Quando vedrete bene questa immagine, rivolgetevi a lui mentalmente.
Salutatelo e chiedetegli come sta, guardatelo bene o semplicemente stategli vicino. Chiedetegli che cosa vorrebbe. E' molto importante raccontargli dei sentimenti che provate per lui.

Un probabile testo con il quale vi rivolgerete a lui:
"Ciao! Sono il tuo genitore.
Ti amo.
Ti vedo.
Ti accetto sempre.
Mi dispiace molto che tu abbia sofferto ed io non c'ero quando avevi bisogno di me.
Ma ora sono accanto a te e non ti lascerò mai.
Non ti farò mai del male e ti proteggerò sempre.
Starò con te quanto sarà necessario, perché sei una parte di me. Ho molto bisogno di te, sei prezioso.
Dimmi che cosa vuoi, come posso aiutarti.
Ti amo e desidero abbracciarti..."

Non abbiate fretta. Probabilmente, non avrete voglia di parlare, vorrete semplicemente stare in silenzio e tenerlo tra le braccia.
E dopo averlo fatto, ringraziatelo e salutatelo. Promettetegli di incontrarlo ancora. Ditegli che in realtà non scomparite, vi ricordate sempre di lui. Trovate per lui un posto nel cuore e nella vostra vita adulta..
Quando riaprirete gli occhi, probabilmente, saranno colmi di lacrime e avvertirete la tristezza, il dolore, la paura e la rabbia, e poi verranno la gioia e la meraviglia.
Se fate questa pratica ogni giorno, vi accorgerete come sta cambiando il vostro stato interiore...
E facendola un giorno si e un giorno no, o di tanto in tanto, quando ve ne ricorderete, già dopo un mese avrete un effetto sbalorditivo. Fatela quando state male, quando siete in difficoltà.
Un bambino interiore "scaldato" vi darà una risorsa per attraversare un periodo difficile."

(Aglaya Dateshidze)

Per proteggere meglio la vostra Essenza, mettete in un posto visibile la vostra foto da bambino. Questo bambino ancora adesso vive nella vostra anima; ascoltatelo ed aiutatelo. Avere la vostra foto infantile davanti agli occhi servirà a non dimenticarlo.

La Neuroacustica puo' essere utile per riportare alla luce il vostro bambino interiore e ripristinare con esso un rapporto d'amore:

- La meditazione del perdono  Non ci pensiamo mai, ma potremmo nutrire il rancore non solo verso una concreta persona, ma anche verso il destino, verso il paese dove abitiamo, verso la nostra civiltà e così via; tutto può essere l'oggetto del rancore: una persona, un essere inanimato, una situazione. Molti guaritori credono che dei rancori radicati possano causare una moltitudine di gravi malattie, tra cui anche il cancro, succhiando via molte nostre energie. Ecco perché è molto importante “sradicare” ciò che sta nelle profondità del subconscio.

- La rimozione delle frustrazioni Le frustrazioni conducono all'aggressività, e l'aggressività genera l'ansia. L'ansia fa nascere delle reazioni difensive. Il sistema nervoso di una persona frustrata, se queste situazioni si ripetono spesso, subisce dei seri danni, e le conseguenze possono influenzare sia la sfera emotiva sia la sfera psichica di una persona per il resto della sua vita. Una frustrazione è collegata spesso all'aggressione: un atto dell'aggressione è spesso causato dalle frustrazioni accumulatesi per anni

- L'energia dell'amore Il programma «L'Energia dell'Amore» è destinato per l'eliminazione di qualsiasi blocco nella sfera emozionale, per lo sviluppo della sensibilità e della sensualità e per il miglioramento dei rapporti interpersonali. Alla sua base c'è la frequenza 221.25 Hz.

Traduzione Olga S.

LE ISTRUZIONI PER CHI NON HA CAPITO DOVE SI TROVA

"LE ISTRUZIONI PER CHI NON HA CAPITO DOVE SI TROVA"
1. Riceverai i 7 corpi diversi e dovrai svilupparli.
Vivrai contemporaneamente nelle dimensioni diverse.
Tutto il mondo sarà dentro di te.
2. Dovrai fare una scuola dal nome "Vita", sul pianeta Terra. Ogni persona e ogni avvenimento saranno i tuoi Maestri.
3. Non esistono errori, esistono solo lezioni. Gli insuccessi sono una parte integrante del successo. Non ci sono le "vittime", ci sono gli "studenti".
4. Una lezione sarà ripetuta in forme diverse finché non l'imparerai bene. Se non riuscirai a imparare lezioni facili, riceverai quelle più difficili.
5. I problemi esterni sono uno specchio del tuo stato interiore. Cambiando il tuo mondo interiore cambierai anche il mondo esterno. Il dolore è il mezzo che l'Universo usa per attirare la tua attenzione.
6. Capirai di aver imparato una lezione quando cambierai il tuo comportamento. La saggezza si acquista con l'esperienza. Meglio avere poco ma "qualcosa" piuttosto che avere molto "niente".
7. Non esiste un posto migliore di "qui"."Di là" non sarà meglio. Anche quando il tuo "di là" diventerà il tuo "qui", ci sarà un altro "di là" che ti sembrerà migliore.
8. Gli altri sono il tuo specchio.
9. La vita prepara una cornice, ma il quadro lo dipingi tu. Se non ti prendi questa responsabilità, lo dipingeranno gli altri al posto tuo.
10. Riceverai tutto ciò che vorrai. Inconsciamente capirai quanta energia e per che cosa dovrai spendere, e quali persone dovrai attirare nella tua orbita; quindi, l'unico modo di capire quello che vuoi è esaminare ciò che hai già.
11. Agisci nel miglior modo possibile in base alle tue possibilità.
12. Tutte le risposte sono dentro di te. Sai più di quello che c'è scritto nei libri. Tutto ciò che devi fare è guardare dentro di te, ascoltare te stesso e aver fiducia in te stesso.
13. Dimenticherai tutto questo.
14. Ricorderai questo quando vorrai farlo.


Da un vecchio testo Sanscrito
La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it

Portare rancore

rancore
Portare rancore. Un proverbio buddista lo definisce come tenere carboni ardenti nelle proprie mani. Viene dal latino “rancido”, sta a significare portare dentro di sè qualcosa di marcio.

Il rancore arriva quando trasformiamo il dolore per una ferita che per sua natura guarirebbe in una sofferenza costante. Arriva se indossiamo gli abiti della vittima e non siamo disposti a riconciliarci.,

Il rancore esclude, crea tensione, chiude il cuore, fa ammalare. Se serbiamo rancore probabilmente non vogliamo assumerci qualche responsabilità, e abbiamo agito in ritardo rispetto a qualcosa che ci stava accadendo.

Riconciliamoci con le ferite, guardandolo, facciamo un passo indietro rispetto al passato con un inchino, accogliendolo come maestro di vita, voltiamoci ora verso il futuro sollevando il capo, rivolti a quel mistero leggero che la vita ci offre quando siamo liberi dai pesi.

Daniele Ronchi

Il programma «La meditazione del perdono» è uno strumento importante e necessario per la sintonizzazione del nostro corpo energeticoinformazionale (il nostro "bozzolo vibrazionale"). Perdonare una persona, oppure una situazione, dal punto di vista energeticoinformazionale, significa "rattoppare" i buchi nei nostri corpi sottili, attraverso i quali perdiamo molta energia. Il peso dei rancori è quello tra i più brutti, ed è necessario liberarsene. Ognuno di noi conosce il sentimento di rancore, avendolo nutrito più volte, nella vita.


Non ci pensiamo mai, ma potremmo nutrire il rancore non solo verso una concreta persona, ma anche verso il destino, verso il paese dove abitiamo, verso la nostra civiltà e così via; tutto può essere l'oggetto del rancore: una persona, un essere inanimato, una situazione. Molti guaritori credono che dei rancori radicati possano causare una moltitudine di gravi malattie, tra cui anche il cancro, succhiando via molte nostre energie. Ecco perché è molto importante “sradicare” ciò che sta nelle profondità del subconscio.


Occorre notare che molti rancori nascono senza fondamenti; nascono, per esempio, solamente perché le azioni di una persona non hanno trovato corrispondenza alle nostre aspettative. Il rancore di per se stesso è soggettivo, e può nascere senza alcuna base oggettiva. A volte ci offendiamo apposta, per avere un vantaggio personale: per esempio, una ragazza potrebbe dimostrarsi offesa solo per farsi dare una prova dei sentimenti del suo fidanzato.


Ognuno di noi presenta un groviglio di rancori: verso i genitori, verso il capo, verso gli amici, i colleghi... Essendo molto abituati a questo sentimento, abbiamo smesso di percepirlo come qualcosa di negativo per noi, ma non è così. Siamo noi per primi a risentirne gli effetti negativi, e non l'oggetto del rancore.


Un rancore tira l'altro: tutti, di sicuro, conoscono delle persone perennemente offese e rancorose; per loro, anche una parola sbagliata può infliggere una profonda ferita psicologica, solamente perché questa persona è già predisposta a questo tipo di reazione.


I rancori, le paure ed altre emozioni negative possiedono le loro frequenze. Di solito si collocano nella banda 144-396 Hz, e sono proprio quelle frequenze che sono capaci di ferire il nostro bozzolo vibrazionale.


Il programma “La meditazione del perdono” lavora con queste frequenze, facendo il “rattoppo” del bozzolo vibrazionale. Nel programma si usano delle frequenze attive nella banda 144-396 Hz, che favoriscono la liberazione dalle paure, dai rancori e da molte altre emozioni negative nel nostro subconscio. Il programma inizia dal ritmo beta 17 Hz e scende fino al ritmo delta (meno di 3 Hz), aprendoci le porte di accesso al nero groviglio dei rancori e delle paure (nella maggioranza delle persone questo punto si colloca tra il primo e il secondo chakra). Il vostro compito è quello di estrarre questo groviglio dal vostro corpo energetico.
Le frequenze del programma vi aiuteranno, ma dovete lavorare anche da soli. Durante l'ascolto sentirete il vostro corpo riempirsi di vibrazioni e potrete persino scoprire l'area dove avvertirete la risonanza.
Dovete lavorare con questa area, riempiendola di energia e di luce. Potete vederla come un'area nera che va eliminata con la luce e con il fuoco. Perdonate mentalmente tutte le persone che vi hanno offeso
https://it.advanced-mind-institute.org/store/emozioni-e-umore/la-meditazione-del-perdono/?affiliate=TRKCASWQK8H
La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it

venerdì 25 ottobre 2019

L'ENERGIA DEI SOLDI

L'ENERGIA DEI SOLDI "...Anche i soldi hanno le loro frequenze e vibrazioni. Di solito dicono che siano le frequenze del chakra della radice, il primo chakra.
Dal mio punto di vista i soldi sono collegati alle frequenze della società umana, sono frequenze theta. Per esempio, sintonizzandovi alle risonanza di Schumann potrete migliorare la vostra interazione con la società, e come risultato, anche la sfera del denaro. Non è così semplice però, non vuol dire che potrete risolvere i vostri problemi automaticamente. Occorre fare degli sforzi, ma se la vostra attività include l'interazione con altre persone (ed è difficile guadagnare i soldi in qualche altra maniera) e vi sintonizzate sui ritmi theta, diventerete più attraenti per i vostri clienti, perché a livello inconscio saranno attirati da queste vibrazioni.
Più è forte la vostra connessione con la noosfera a livello theta, più informazioni riuscirete a captare dalla noosfera, e più diventerete interessanti per gli altri.

Questo non significa che domani sarete ricchi e risolverete tutti i vostri problemi di denaro; i soldi sono una specie di "chip" che rappresenta un tipo di energia, e non si può dire quanta energia di questo tipo riceverete.

Un altro segreto è quello di non accumulare il denaro. Quando inizierete a farlo, la fonte di questa energia sarà sicuramente staccata, perciò è meglio prendere e dare, diventando come una "pompa". Non fissatevi sui soldi, se date loro troppa importanza il flusso si indebolirà. Prendete il minimo indispensabile e date il resto, allora il flusso sarà costante e crescente."

(dalla risposta di Lenny Rossolovski al forum dell'Istituto)

Meditazione stimolazione theta 

Meditazione I ritmi bioplanetari della terra




La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it

giovedì 24 ottobre 2019

... SVEGLIARTI

Tutto ciò che devi fare è SVEGLIARTI

Oppure immagina di sognare di avere un problema in ufficio, con il tuo capo o con i colleghi: ritmi troppo sostenuti, incomprensioni, un lavoro che deve essere finito entro una scadenza impossibile... stai male, senti l’ansia che ti prende... sembra una situazione senza via d’uscita... Ora ti chiedo: cosa faresti per risolvere questi due problemi? C’è qualcosa che può risolverli entrambi? Ci pensai un istante e risposi: “Beh... se in quei momenti riuscissi a osservarmi, a essere presente, a non dare la colpa agli altri... questo mi porterebbe in uno stato in cui è possibile l’intuizione e quindi la soluzione... Questo è quello che insegni tu.” Diciamo che da un punto di vista mentale ci sei andato vicino, infatti le tue osservazioni sono esatte. Direi ineccepibili. Ma da un punto di vista più generale la tua risposta è la risposta di un fesso! Non hai inquadrato il problema, così come fa l’intera umanità terrestre da millenni a questa parte: solo pochi vanno direttamente alla radice del problema. Facciamola più semplice: immagina di stare sognando di essere inseguito da una bestia feroce dentro una foresta. Sta per raggiungerti... cosa fai per salvarti? Provi ad arrampicarti su un albero? Fece una pausa e stette a osservarmi. Io la guardavo senza capire. In effetti mi sentivo proprio un ebete.


C’è un modo più radicale per risolvere il tuo problema – proseguì, rinunciando ad aspettare che ci arrivassi da solo – qualunque esso sia. La mia premessa è che stai sognando, si tratta di uno stupido sogno, quindi non devi preoccuparti di risolvere ogni problema che ti si presenta dentro il sogno. Questo è un comportamento da fesso, da ritardato. Tutto ciò che devi fare è SVEGLIARTI, così elimini ogni problema in un colpo solo. Ti sveglierai tutto sudato nel letto, tirerai un sospiro di sollievo e realizzerai che non era necessario arrampicarsi su un albero... perché la bestia feroce, la foresta e tu stesso con la tua paura... facevate tutti parte della medesima illusione mentale.  Che bello svegliarsi e accorgersi che era tutto un sogno! Hai mai provato questa magnifica sensazione? Con il semplice atto dello svegliarti hai eliminato ogni genere di pericolo e di problema: di coppia, di denaro, di lavoro... anche di salute fisica... Diceva Draco Daatson: “Non tentare di risolvere il problema. Impiega le tue energie per svegliarti... così non ci sarà più colui che ha il problema.” Non sai come curare la malattia? Fai sparire colui che crede di essere malato

Salvatore Brizzi  il libro di Draco Daatson


















mercoledì 23 ottobre 2019

come pesci in un acquario

Le persone comuni vivono come pesci in un acquario o come personaggi in un film - senza la minima consapevolezza di se stessi, dimenticando chi sono veramente, e di conseguenza, sono incapaci di cambiare la loro realtà attuale. Ma se una persona si sveglia nella vita, come un personaggio che in un film all'improvviso si sveglia , allora può diventare un osservatore, e scegliere la propria realta'.

Vadim ZELAND

La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it

martedì 22 ottobre 2019

Le pratiche sessuali dei Druidi

« Questa non è l’ennesima storia dei Celti o dei Druidi, e nemmeno un altro racconto romanzato sulle credenze celtiche o sulla stregoneria druidica. In questo libro non troverete né antiche divinità né miti eroici. Questo libro tratta le pratiche della magia sessuale celtica: la preparazione, la concentrazione e la liberazione ritualizzata dell’enorme quantità di energia naturale prodotta dall’orgasmo sessuale. »



Le pratiche sessuali dei Druidi di Jon G. Hughes è un libro particolare. Non esisteva ancora niente di simile tradotto in italiano. L’autore ha appreso dalla sua famiglia d’origine queste pratiche tramandate di generazione in generazione. Il libro risulta molto utile indipendentemente dalla tradizione particolare a cui fa riferimento, in quanto tutte le varie fasi, esposte nei dettagli, sono le stesse della magia sessuale delle altre tradizioni, nonché delle pratiche magiche in generale. Un libro per chi la magia non vuole solo studiarla, bensì applicarla.


Dopo aver introdotto l’argomento e parlato della sua formazione druidica (i druidi sono gli antichi sacerdoti dei popoli celti) egli spiega come funzionano le 10 fasi rituali:
Il Risveglio
L’Espansione
L’Intensificazione
L’Accelerazione
L’Orgasmo e la Proiezione
Il Mantenimento
Il Rilassamento
La Libagione finale
La Dispersione
Il Dono


Ma lasciamo parlare il testo...


« Affinché ogni studente possa ricevere un “pacchetto completo” di conoscenze, ogni formazione è adattata ai suoi bisogni individuali. Questo tipo di insegnamento richiede molto tempo e impegno da parte sia del maestro sia dello studente e, benché non impedisca a un sacerdote di avere più di un allievo, implica che il tempo necessario per formare ogni studente singolarmente gli impedisce di averne in gran numero. Si può quindi comprendere perché, attenendosi a questi principi e a queste pratiche della formazione druidica, la conoscenza della tradizione non sia stata, e non abbia potuto, essere diffusa a molte persone. »


« Questa è la prima fase del procedimento: lasciare che il corpo viva il momento dell’eiaculazione mentre la consapevolezza è sospesa. Una volta appresa questa tecnica (e ci vorrà del tempo), la fase successiva consiste nel fare esattamente la stessa cosa, ma al contempo usare la consapevolezza per concentrarsi su qualcos’altro, come il vostro incantesimo. »


« Qualunque metodologia elaboriate o adottiate, lo scopo è lo stesso: rafforzare l’esperienza fisica con la consapevolezza e aumentare la potenza della coscienza con il potere fisico dell’orgasmo, tenendo sempre presente che sono due esperienze separate. »


« Metheglin è la prima parola gallese di questo libro per cui non sono riuscito a trovare una traduzione adatta. La sua forma moderna deriva dall’antico gallese meadyglyn, traducibile con “bevanda medicinale”. Tuttavia, il metheglin è molto di più di questo.
L’ingrediente principale della bevanda di base è il miele, che viene fermentato e infuso con una gamma selezionata di erbe e spezie. Il metheglin è generalmente usato come tonico in svariati rituali e come medicina specifica. Viene fermentato per ottenere medicamenti particolari, con l’aggiunta di erbe, fiori, cortecce e spezie. Un tempo era considerato una medicina quasi universale. Ogni Druido e Druidessa aveva la sua collezione di ricette per il metheglin. »


« Infatti, si potrebbe dire che senza un’adeguata formazione e istruzione, la mole di informazioni considerate segrete sarebbe inutile, per non dire molto pericolosa in mani inesperte. Questo è vero soprattutto per quanto riguarda la magia sessuale. Sfortunatamente queste pratiche sono state represse e diffamate dalla società moderna, oltre a essere confuse dai mass media con riti satanici e con la perversione sessuale.
[... ...] Dobbiamo inoltre domandarci la ragione per cui vogliamo impararle. »





Leggete con attenzione l’indice e decidete se è un libro che fa per voi:


PARTE UNO: IL VIAGGIO INIZIA
Tramandare la tradizione
Il ruolo dell’emozione in un rito di magia sessuale
Salute e igiene
I tre fondamenti della magia sessuale celtica
La preparazione dell’incantesimo
La visualizzazione
Gli strumenti per praticare rituali di magia sessuale celtica
Principali composti, pozioni e ingredienti


PARTE DUE: COME FUNZIONA UN RITUALE DI MAGIA SESSUALE
Anteprima di un rituale di magia sessuale
Il Risveglio
L’Espansione
L’Intensificazione
L’Accelerazione
L’Orgasmo e la Proiezione
Il Mantenimento
Il Rilassamento
La Libagione finale
La Dispersione
Il Dono
Pulire e purificare i vostri strumenti
Conservare e proteggere la vostra scorta


PARTE TRE: PRATICHE E RITUALI
L’Intenzione
Preparazione personale
Tracciare il Cerchio
Raccogliere, purificare ed energizzare la bacchetta e il bastone
Creare il vostro vaso di unione: la pratica
L’acqua purificata al chiaro di luna: la pratica
Il sale: la pratica
L’iniziazione e l’attribuzione del nome: i rituali
Il rituale di magia sessuale: la coppia
Il rituale di magia sessuale: il singolo
Il rituale di magia sessuale: il gruppo
La conclusione del rituale


Testo di 250 pagine, corredato di illustrazioni a colori.






La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it

sabato 19 ottobre 2019

TOGLIETE IL PENSIERO "CATASTROFICO"

TOGLIETE IL PENSIERO "CATASTROFICO"

"...Potremo sopravvivere soltanto se cambieremo radicalmente il nostro modo di pensare. Dovremmo creare alcuni centri di forza: mentale, morale... che proporranno un altro quadro della realtà, ottimistico, morale, spirituale, non egoistico.
Se esiste un'altra realtà?
Si, questo fatto è da tempo accertato dalla nuova fisica. Ancora David Bohm parlò dell'esistenza di due tipi della realtà: l'ordine implicito (quantico, non manifestato) e l'ordine esplicito (fisico, manifestato). La realtà descritta dalla nuova fisica è proprio quella che presenta le probabilità di ciò che potrebbe accadere nella realtà fisica. La possiamo chiamare "magica". E la nostra realtà secondaria è una sorta di proiezione della realtà primaria, nella quale tutto ha inizio...
Il rapporto tra le due realtà ricorda quello tra l'acqua e il ghiaccio.
Si può ottenere di tutto dalla realtà quantica. E' come l'acqua. Quando si ghiaccia diventa la nostra realtà, come le cose concrete che accadono. Da qui deriva il fatto che l'uomo ha un certo potenziale per influenzare il mondo che lo circonda. Perché la realtà quantica è la realtà delle probabilità. Dipende dai nostri pensieri: siamo capaci di attivare qualsiasi versione degli eventi.
Purtroppo, la maggioranza delle persone possiede il mondo di pensare "catastrofico" anziché "anastrofico". Pensano che accadrà qualcosa di brutto, e così succede.
Il mio consiglio è semplice: se volete creare per voi qualcosa di buono, cambiate il contenuto della vostra coscienza."


(Serghej Kovalev, professore, psicologo, direttore dell'Istituto delle tecnologie innovative).

La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it


mercoledì 16 ottobre 2019

Quanto velocemente arriveranno i risultati?

Quanto velocemente arriveranno i risultati? State già ottenendo risultati. È importante capire che tutti manifestiamo all’istante. Siamo tutti creatori di manifestazioni istantanee. Esattamente ora, stiamo manifestando questo momento. Un giorno, ho postato che i pensieri che voi state pensando in questo momento generalmente si manifesteranno in tre giorni. Pensateci. Ho affermato che ciò che state pensando ora, in particolare i pensieri carichi di molte emozioni, si manifesteranno in tre giorni. E allora come mai ciò non accade sempre? Semplice: perché si cambia idea, perché non si dà abbastanza carburante alle emozioni, perché si lascia calare la motivazione. In pratica, perché ci si lascia distrarre e si perde il focus. Iniziate scegliendo qualcosa che desiderate e sostenetelo con quanta più emozione potete. Per esempio, immaginate di desiderare una nuova macchina o una nuova relazione. Dunque, avete l’emozione e avete il pensiero che si manifesterà in circa tre giorni, a meno che non abbiate un contro-pensiero. Il modo per scoprire se avete  un contro-pensiero è scegliere qualcosa.

Scegliete “voglio 5000 euro inaspettati entro venerdì”. Poi sostenete questo pensiero con l’emozione. “Oh, sarebbe così eccitante avere 5000 euro inaspettati. Che gioia! Potrei far festa. Pagare le bollette. Potrei portare mia moglie fuori a cena… [qualsiasi cosa vi faccia sentire bene!]”. Quindi, sarete nel bel mezzo di tutte queste emozioni. La vostra vibrazione si alzerà e sarete focalizzati esattamente su ciò che volete. Tutto questo lavorerà assieme e così potrete vedere quello che effettivamente si manifesterà. Avete dei contro-pensieri? Avete pensieri che dicono “Sì, ma come può succedere?”. Dovete liberarvi dei pensieri sul “come”. Non importa “come”. Quello che importa è: cosa volete avere, essere o fare? Molte persone si perdono focalizzandosi sul “come” piuttosto che su ogni altra cosa e dicono cose del tipo “Ok, voglio aprire la mia attività, ma non so come” Non importa sapere come arriveranno i 5000 euro inaspettati; dovete solo sentire che li volete e sentirvi bene quando ci pensate. Poi compirete azioni ispirate nella giusta direzione ogniqualvolta percepirete questo desiderio. Se vi viene l’intuizione di partecipare a un corso o comprare un libro o chiamare qualcuno o cercare su Google delle informazioni, seguite l’intuizione: questo vi porterà un passo più avanti. Siamo già persone che manifestano istantaneamente. Voi manifestate questo momento. Avete manifestato questo momento grazie a quello che avete pensato, sentito e fatto. Questi sono indizi su come manifestare qualsiasi cosa vogliate.

THE MIRACLE
La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it
https://www.yousho.it/?store/1321/ref/157760


Il libro di Tafti al prezzo piu' basso

lunedì 14 ottobre 2019

ESERCIZI PER L'IMMAGINAZIONE

Qualche suggerimento può aiutare ad accrescere gli effetti benefici che gli esercizi di questo libro hanno lo scopo di evocare:

Tempo. Dedicate a un esercizio un periodo in cui non sarete disturbati. Anche se si tratta di cinque minuti, cercate di creare una situazione in cui non siete disturbati da inferenze esterne. Preparazione. Assumete una posizione comoda, possibilmente con la spina dorsale eretta e i muscoli rilassati. Chiudete gli occhi, respirate profondamente e lentamente qualche volta. Per questo stadio ci vogliono almeno due minuti (per alcuni degli esercizi più attivi non c’è bisogno di preparazione)

Persistenza. Scegliete un esercizio che vi piace, e continuate ad usarlo anche se non notate risultati immediati. La ripetizione di un esercizio ne moltiplica l’efficacia.

Ancoraggio. Dopo che avete fatto l’esercizio, questo continuerà silenziosamente a lavorare dentro di voi. Ma se volete che il suo influsso sia maggiore, rammentatevi dell’esperienza avuta anche nel corso della vita di ogni giorno. Può essere utile tenere un diario su cui scrivere le intuizioni che vi vengono e le trasformazioni più o meno sottili che hanno luogo.

Silenzio. Parlare del nostro processo interno con persone che, pur essendo bene intenzionate, potrebbero non capirlo, rischia di dissipare l’energia psichica che siamo riusciti ad accumulare. E’ quindi più opportuno tacere, e lasciare che a parlare siano i risultati stessi del nostro lavoro.

Evocazione visiva
Visualizzate:
- Una penna che scrive lentamente il vostro nome.
- Un numero con una cifra. Poi sostituitelo con un numero di due cifre, poi con uno di tre e così via finchè arrivate al limite del numero di cifre che potete visualizzare. Immaginate quel numero per un paio di minuti.
- Varie forme colorate:

Un triangolo giallo
Un cerchio blu
Una stella verde a cinque punte, e così via.,

Può essere talvolta più difficile visualizzare immagini astratte come lettere, numeri o forme geometriche, che altre più complesse, ma che ci sono familiari. E’ più facile quindi visualizzare una persona che conosciamo piuttosto che un triangolo blu, i nostro paesaggio preferito anziché il numero 716 su una lavagna. Ma è proprio per questa ragione che gli oggetti più semplici ed emotivamente neutrali sono quelli più efficaci per allenare l’immaginazione e la concentrazione. Non c’è da scoraggiarsi se in un primo momento non riusciamo a fare neanche un esercizio semplice come quelli appena descritti. Se le immagini non appaiono, se sono confuse ed instabili, oppure se sono chiare ma scompaiono subito, bisogna continuare, e a poco a poco le cose cambieranno: cerchiamo semplicemente di trattenere l’immagine per due o tre minuti, anche se ci vengono altri pensieri.

Evocazione tattile
Immaginate di:
  • -  Dar la mano a qualcuno: sentite la superficie, e la pressione sulla vostra mano;
  • -  Accarezzare un gatto o un cane;
  • -  Toccare:
    la corteccia di un albero neve appena caduta sabbia
    l’acqua di una cascata una piuma

    Non è raro che la nostra attenzione sfugga al controllo e si lasci dominare da stimoli esterni o interni di ogni genere. Eppure la disciplina di questa facoltà – saperla dirigere, concentrare, ritirare a piacere – è un compito fondamentale. Ritorneremo altre volte su questo tema nel corso del libro; qui basterà far notare come chi è incapace di mettere a fuoco la sua attenzione è facile preda delle varie forze psichiche, sopravvive faticosamente con una facoltà essenziale sviluppata solo a messo, e rinuncia a importanti vantaggi.

    Evocazione olfattiva
    Immaginate di annusare:
  • -  Un fiore
  • -  Aria di pura montagna in una foresta di pini
  • -  Legno che brucia
  • -  Il mare
  • -  Pane che esce dal forno
    E ora passiamo all’evocazione di sensazioni corporee e di movimento: nei seguenti brevi esercizi, cercate di evocare vividamente le sensazioni dei muscoli e in generale di tutto il corpo che si muove.

    Evocazione cinestetica
    Immaginate di:
  • -  Camminare lungo una spiaggia
  • -  Guidare l’auto (percepite con precisione ogni gesto che fate nel girare il volante, premere i
    pedali, ecc.)
  • -  Nuotare, giocare a tennis o a pallacanestro, o praticare qualche altro sport
  • -  Tagliare il legno con l’accetta

    Evocazione del gusto
    Percepite immaginativamente il gusto di:
  • -  Una banana
  • -  Mandorle
  • -  Panna montata
- Un piatto a vostra scelta
Come vi sentite mentre fate questi esercizi? E’ essenziale non essere tesi. Un maestro di scherma soleva dire: “Tenete il fioretto come se teneste un uccello: non troppo stretto, altrimenti l’uccello muore; non troppo molle, altrimenti l’uccello vola via.” Lo stesso vale per quanto riguarda l’attenzione: bisogna trovare il giusto mezzo fra la tensione e l’eccessivo rilassamento e distrazione. L’evocazione di suoni immaginari è per alcuni meno facile di altre; eppure, come le altre, aumenta l’acutezza e l’intensità delle nostre percezioni nella vita di ogni giorno.
Evocazione uditiva
Ascoltate questi suoni immaginari:
  • -  Una voce che vi chiama
  • -  Il rumore del traffico
  • -  Il suono della pioggia
  • -  Persone a una festa
  • -  Qualcuno che cammina piano piano, nel buio
  • -  Il fruscio di foglie nel vento
  • -  Bambini che giocano
  • -  Onde che si abbattono sulla riva
  • -  Una porta che cigola
  • -  Il suono di un gong, che a poco poco finisce nel silenzio. 

    fonte (tratti da “Crescere”, Piero Ferrucci)

  • https://www.yousho.it/?store/1321/ref/157760  


Crescere Crescere
Teoria e pratica della Psicosintesi
Piero Ferrucci

Compralo su il Giardino dei Libri

sabato 12 ottobre 2019

la dura realtà della Legge dello Specchio


La dura realtà della Legge dello Specchio - L’invisibile ci influenza decisamente più del visibile. La realtà ci fa da specchio proprio perché riflette il contenuto del nostro inconscio. Più qualcosa è nascosto in profondità, meno ne siamo consapevoli, più ci dà fastidio quando lo vediamo negli altri. In pratica, ciò che ci dà più fastidio è proprio ciò che si nasconde più in profondità dentro di noi.

In ogni caso, non è così importante scoprire perché qualcosa o qualcuno ci dà fastidio, perché ci siamo ammalati o perché abbiamo avuto l’incidente.

Può accadere che lo scopriamo, ma può anche non accadere. Nell’ambito del lavoro su di sé ci interessa soprattutto restare in uno stato di presenza mentre proviamo il fastidio. Come ho già scritto nei miei libri, è fondamentale modificare lo stato interiore con cui affrontiamo il disagio, non scoprire la causa del disagio.

Restiamo in presenza e ripetiamoci le due frasi irrinunciabili di chi lavora su di sé:

«Sono io che sto inconsciamente creando questa situazione».

«Se avessi occhi per vedere la realtà, non starei così male».


ESERCIZIO SULLA LEGGE DELLO SPECCHIO

Fai un elenco delle cinque persone che ti danno più fastidio. Puoi includere, parenti, conoscenti, alcuni aspetti di qualche amico che proprio non mandi

giù... e poi i politici, i personaggi televisivi oppure intere categorie: i vigili, i giornalisti, quelli che non fanno la raccolta differenziata, quelli di destra, quelli di sinistra, i preti, i ricchi, i tossici, i guru, gli zingari, ecc.

Se non ti bastano cinque, arriva fino a dieci. In ogni caso ci interessano quelli che ti danno più fastidio. Poi scrivi accanto a ogni persona il perché, o i perché, del tuo fastidio, provando a entrare il più possibile in profondità dentro di te, e iniziando sempre la frase con: «Mi dà fastidio (nome), perché richiama dentro di me... ... ...».

Esempi:

POLITICO NR. 1 - Perché secondo me fa il contrario di quello che dice di fare. - Perché secondo me cerca di fregare gli altri.

- Perché secondo me non ha rispetto degli altri. POLITICO NR. 2 - Perché secondo me non è onesto. - Perché secondo me è entrato in politica per i suoi interessi e non per aiutare gli altri. - Perché secondo me ha troppi soldi.

PARENTE NR. 1 - Perché secondo me parla sempre lui e crede di sapere tutto.

PARENTE NR. 2 - Perché secondo me si avvicina sempre per piangere miseria e chiedere soldi.

PARENTE NR. 3 - Perché secondo me ha l’energia sessuale di una zoccola, non vedi come ti guarda?

PARENTE NR. 4 - Perché secondo me è pieno di rabbia e fuori controllo. www.antipodiedizioni.com www.salvatorebrizzi.com 2 2

PARENTE NR. 5 - Perché secondo me è uno che non rispetta mai le regole sociali.

Adesso considerate tutte le risposte come un quadro di ciò che VOI in realtà – almeno inconsciamente – siete, senza alcuna eccezione. Non importa che subito non siate d’accordo. Questa è la dura realtà della Legge dello Specchio (dura lex, sed lex).

Salvatore Brizzi









La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it
https://www.yousho.it/?store/1321/ref/157760

Risveglio
Con gli esercizi delle antiche scuole esoteriche
Voto medio su 66 recensioni: Da non perdere

la convinzione ...

la convinzione assoluta che le tecniche siano efficaci, che tutto sia possibile, rappresenta la condizione per la quale tutto si può far bene e velocemente. Il processo di creazione di un “elemento di ammissibilità” può attuarsi in modi diversi: per alcuni è sufficiente essere a conoscenza del fatto che vi siano diverse prove che dimostrino che altri individui riescano a farlo; per altri, la fede si manifesta successivamente alle proprie personali esperienze. È fondamentale poter scegliere di gestire un problema serio e, parallelamente, lavorare su qualcosa di più semplice, dove non sia presente alcun timore di insuccesso.
Grigori Grabovoi

Tecniche per la Vita Eterna - Volume 2 – Pratica
I sistemi e le applicazioni di Grigori Grabovoi
Voto medio su 3 recensioni: Buono

 La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it
https://www.yousho.it/?store/1321/ref/157760


pacificatori, guaritori, restauratori

Il pianeta non ha bisogno di tanta “gente di successo”. Ha un disperato bisogno di pacificatori, guaritori, restauratori e delle persone che amano, di ogni genere. Ha bisogno delle persone accanto alle quali si vive bene. Ha bisogno delle persone che renderanno il mondo vivo e umano. E queste qualità hanno poco a che fare con il successo.”
(Dalai Lama)
La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it



QA

Il Sabato Vadim Zeland - Вадим Зеланд tiene una rubrica di domande dei lettori. Qui in FB ne pubblica solo una parte, che vi propongo
Domanda. Con quale pratica consiglieresti di iniziare per una persona che sta imparando a conoscere il Transurfing?
Risposta - La pratica più semplice ed efficace è L'AMALGAMA . Significa prendere come base qualsiasi intento e dichiararlo (come fosse realizzato), quindi osservare la realtà e dichiarare la conferma di questo.
Per esempio: "Sono una persona molto affascinante, la luce interiore viene da me, tutte le persone provano simpatia per me. Occorre trasmettete questo atteggiamento nei vostri pensieri, specialmente quando state comunicando, e ne coglierete volentieri la conferma. Come lo avrete catturato - assicurarsi di registrare: "Sì, funziona davvero".
Così, avverrà che per via della catena di immagini e riflessi, lo specchio del vostro mondo vi fisserà gradualmente come una personalità molto affascinante, con cui tutti vogliono comunicare.
( Nota di Danny. Qui Zelly ci parla di due concetti che abbiamo già sviluppato ampiamente nel Gruppo. Amalgama e Marker-pensiero. Per chi se li fosse persi, digitare i rispettivi termini nel motore di ricerca, i post verranno fuori senza problemi)

Domanda. Mi sono posto un obiettivo comune senza specificazioni: "Vivo una vita piena di amore, gioia, felicità e benessere. Tutto accade secondo i miei desideri." La domanda è: può essere un obiettivo? O abbiamo necessariamente bisogno di una formulazione specifica?
Risposta. Questa tua FORMA-PENSIERO è troppo generica, è "immensa", cioè comprende un'infinità di cose. Può essere adatto per l'amalgama, ma non lo è per fissare un obiettivo
Ma è dubbia anche per un'amalgama, perché i tuoi atteggiamenti devono essere pieni di significato e sentimento (devono avere cuore). Le parole non dovrebbero essere solo un suono vuoto, dovrebbero significare qualcosa per te, dovrebbero essere espressioni di un tuo sentire.
(Nota di Danny. Ricordate? Pochi giorni fa io e Diana ne parlammo nei commenti ad un post. Le parole possono essere un dono, se caricate dell'energia e del sincero intento. E questo caso ne è un'altra riprova)
Per esempio: "Il mio mondo si preoccupa per me" è un buon amalgama. È bello dichiararlo, è conveniente dichiararne la conferma, e queste parole hanno un significato ben preciso, perché ricordano qualcosa di buono che accade fin dall'infanzia. Questo non è un suono vuoto.
L'obiettivo, a differenza dell'amalgama, dovrebbe avere un vettore. Non importa che l'obiettivo sia la strada, non la destinazione. La direzione dovrebbe essere ancora chiara - dovresti avere un'idea chiara di ciò che si vuoi vedere.
Fonte


La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it

venerdì 11 ottobre 2019

il rallentamento

Supponiamo che abbiate già una certa familiarità con il Transurfing e siate già in grado di lavorare con la diapositiva del fine. Il tempo, però, passa e non succede nulla, come quando si è spedita una lettera, ci si mette in attesa della risposta ma questa non arriva. Ovviamente la ragione dopo un po’ comincia ad agitarsi, a perdere la pazienza: forse sto facendo qualcosa di sbagliato? Forse tutto questo Transurfing è una sciocchezza? Di fatto, però, il mondo non si ferma: il processo di materializzazione del riflesso nello specchio è in atto, solo che è invisibile, per questo sembra che non succeda nulla. In questo momento i piatti della bilancia della ragione oscillano tra il sapere che lo specchio risponde con ritardo e la vecchia abitudine di ricercare una correlazione quasi istantanea tra l’azione diretta e il risultato che ne consegue. Cosa pensa la ragione, se il risultato non è visibile? Al fatto che l’azione è inefficace o è sbagliata. E cosa riflette in questo caso lo specchio? Giusto. La stessa cosa. In questo modo il processo rallenta o segue un’altra direzione VZ


La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it


ego

Spesso, per sbarazzarsi del disagio dello stare da solo con se stesso, l’ego si decide per un passo disperato: comincia a negare se stesso. L’ego dichiara che amare se stessi non va bene e che bisogna amare gli altri. L’uomo si allontana dalla propria anima e si rivolge a Dio o alla gente per dedicare la sua vita a qualcuno o a qualcosa, a qualsiasi cosa pur di acquisire un sostegno. Ma può succedere anche il contrario: l’ego può sfociare in aggressività e allora compaiono i criminali, i cattivi, i cinici. Dunque, sia i religiosi devoti che le personalità perdute sono prodotti dell’ego, solo con polarità opposta.VZ
La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it

giovedì 10 ottobre 2019

Stavi “pensando”, immaginando ...

Stavi “pensando”, immaginando una canzone alla radio, cambi stazione e la trovi. Dici che è una coincidenza che l’amico sia arrivato o che la canzone sia alla radio. A volte l’immaginazione funziona proprio come coincidenza; ma ora cerca di ricordare ogni volta in cui accade che senti la tua immaginazione diventare realtà, e analizza l’intera situazione; ritirati nell’interiorità e osserva. In un certo momento la tua attenzione deve essere stata vicina al terzo occhio. Quando ero bambina, mi capitava sempre di dire “ti immagini se…” e la cosa si verificava davvero. Tutti abbiamo questa capacità, in molti è completamente latente. Ogni volta che si verifica questa coincidenza, sembra tale perché non conosci la scienza occulta. Senza saperlo, la tua mente si deve essere spostata vicino al centro del terzo occhio. Se la tua attenzione si trova nel terzo occhio, la semplice immaginazione è sufficiente per creare qualsiasi fenomeno.

Osho

La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it

https://yousho.it/?store/1321/ref/157760


malattie di origine tecnogena

È lampante che la crescita di malattie degenerative è statisticamente correlata alla comparsa e allo sviluppo di nuove tecnologie alimentari come la conservazione, la raffinazione e ogni tipo di trattamento chimico. Tali alimenti non solo causano malattie, ma provocano anche una fortissima tossicodipendenza, l’attaccamento alla mangiatoia. I consumatori devono sentire il bisogno di dosi regolari (scusate, prodotti), costantemente, sempre. Niente di personale, solo business. Anche ora, quando quasi tutti i giovani, se li si confronta con quelli delle generazioni precedenti, soffrono di ogni sorta di malattie di origine prettamente tecnogena come la depressione, le allergie e altre, diventa abbastanza evidente il fatto che i figli per la prima volta vivranno meno dei loro genitori. Non serve confidare molto sulla medicina: anch’essa non sa cosa fare con le malattie tecnogene. O meglio, non vuole sapere cosa fare, perché la medicina e la farmacologia di oggi sono un business grande e freddo, e non associazioni di “bene-ficenza”. Chi ha bisogno di pazienti guariti? Cosa si può ancora prendere da essi? I pazienti devono essere costantemente malati, sempre, in ciò sta il senso di questo business. VZ

 La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it

lunedì 7 ottobre 2019

L’inconscio è assolutamente impersonale

dopo aver ingerito la pillola placebo, i pazienti si aspettano un miglioramento, si forma nella loro mente un’immagine-scopo di salute, e che il meccanismo creativo opera attraverso il meccanismo risanatore del corpo per arrivare allo scopo. Allo stesso modo, la sola spiegazione delle improvvise guarigioni di Lourdes, è che i processi naturali di risanamento del corpo, che operano normalmente lungo un certo arco di tempo per condurre alla guarigione, vengono in un certo modo accelerati sotto l’influsso di una profonda fede. Il sistema nervoso reagisce in conformità a quanto “voi” pensate o immaginate essere vero, e non può calcolare la differenza tra “esperienza immaginaria” ed esperienza “reale”: in ambedue i casi esso reagisce automaticamente ai dati comunicatigli dal cervello. 

L’inconscio è assolutamente impersonale, funziona come una macchina e non ha una sua volontà. Esso cerca sempre di reagire in modo appropriato alle vostre convinzioni e alle interpretazioni dell’ambiente. Si sforza di darvi sentimenti esatti, e di raggiungere i fini che vi prefiggete consciamente, operando sulla base dei dati che gli trasmettete sotto forma di idee, credenze, interpretazioni, opinioni. È il “pensiero cosciente” il fulcro del controllo della macchina dell’inconscio. Attraverso il pensiero cosciente, per quanto forse irrazionale e irrealistico, la macchina dell’inconscio ha elaborato le sue reazioni negative e inadeguate, ed è proprio attraverso la ragione che le reazioni automatiche possono essere cambiate. 

Dentro di voi, in questo istante, esiste la possibilità di fare cose che non avete mai sognato di fare, e questa possibilità diviene utilizzabile non appena cambiate le vostre opinioni e vi disipnotizzate da idee quali “non posso”, “non sono degno”, “non lo merito” o altre simili idee che limitano il vostro io. Voi agite e sentite, non in conformità al reale aspetto delle cose, ma secondo l’immagine che la vostra mente se ne è fatta. Voi avete alcune immagini mentali di voi stessi, del vostro mondo, della gente che vi circonda, e vi comportate come se pensaste che queste immagini, e non le cose che esse rappresentano, siano l’effettiva realtà e la verità. Ne consegue, dunque, che se le nostre idee e le immagini mentali che ci riguardano sono distorte e irreali, allora anche le nostre reazioni all’ambiente saranno analogamente errate.”

(Maxwell Maltz, da "Psicocibernetica")

La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it

L’abbondanza non è un incidente di percorso

"L’abbondanza non è un incidente di percorso, una formula alchemica, una predisposizione che si eredita, una conquista frutto di una credenza o di un merito. È un campo morfico a sé stante, al quale ciascuno può connettersi, o dal quale può restare per sempre disgiunto, a seconda delle informazioni che sono registrate nel suo stesso campo.
Se i due campi si assomigliano e sono permeabili, la sua vita sarà pervasa dall’abbondanza in ogni forma — e la ricchezza non è che uno dei molti aspetti dell’abbondanza.
Se al contrario il campo individuale è limitato da traumi, programmazioni, debiti, ferite, credenze, idee, ecc. non ci potrà essere alcuna speranza di successo e di abbondanza. Questo indipendentemente dai libri letti, dai corsi frequentati, dai mantra recitati e dall’impegno profuso."

Tratto da: "Io sono d'oro"
La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it

RAGGIUNGI LA VETTA

Meditare visualizzando di scalare una montagna, salendo da valle fino alla vetta; immaginare di risalire partendo da valle, attraversando la boscaglia, inerpicandosi per i sentieri della montagna; scalarla attraversando le nubi, percependo il silenzio delle vette per fermarsi infine sulla cima e di lì visualizzare la pianura e le altre sommità circostanti, favorisce lo sviluppo della volontà.
E' una tecnica che ci mette in comunicazione con il Sé, con la dimensione transpersonale dell'individuo, secondo la prospettiva psicosintetica.
Non è un caso che la montagna, la vetta della montagna, sia il luogo d'eccellenza per l'incontro con il divino in quasi tutte le religioni.
Mosé riceve le tavole dei Comandamenti sul Sinai, Cristo muore sul Golgota, l'Himalaya dei Tibetani, ecc...
Ed è proprio la volontà, l'esercizio della volontà, più che l'intelligenza, che potremmo dire ci distingue dagli altri esseri viventi e ci avvicina al divino.
Questa meditazione se fatta in autoipnosi o sotto ipnosi ericksoniana ha effetti di trasformazione importanti.
L’immagine che il soggetto percepisce durante la meditazione (lo scenario delle vette, ecc...) può essere utilizzata per ancorare lo stato psichico raggiunto. Successivamente esso può essere indotto di volta in volta richiamando l’immagine dalla memoria.
Ripetere la meditazione in autoipnosi rinforzando l’ancoraggio, permette di allenare progressivamente la volontà.


fonte Ass.cult.MH Erickson

La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it


Usare il Cervello per Cambiare
Usare il Cervello per Cambiare
L'uso delle submodalità nella programmazione neurolinguistica
Richard Bandler

Compralo su il Giardino dei Libri

Crescere
Crescere
Teoria e pratica della Psicosintesi
Piero Ferrucci

Compralo su il Giardino dei Libri

Autoipnosi Ericksoniana
Autoipnosi Ericksoniana

C. Alexander Simpkins - Annellen Simpkins

Compralo su il Giardino dei Libri

https://my.yousho.it/as6y

domenica 6 ottobre 2019

metodo Wim hof



Il metodo è abbastanza semplice e si ripete ogni giorno nella propria routine mattutina di successo.
Al risveglio mattutino da seduti o da distesi si fanno dai 30 ai 40 respiri profondi. Si inspira con forza cercando di usare il diaframma per poi espirare più piano e con calma.

Finiti i 30 respiri, all’ultimo respiro si svuotano i polmoni e si rimane senza respirare per quanto si può.

Quando si sente di voler respirare, si fa un respiro profondo e lo si trattiene finchè si riesce.

Ora, ripetendolo per 2 o 3 volte ci si sente molto meglio e il corpo diventa acceso come una lampadina.

Ma cosa succede in realtà?

Respirando alla Wim hof, eliminiamo anidride carbonica mentre bombardiamo le nostre cellule di ossigeno. Questo fa si che il ph corporeo si innalzi passando da un 7.4 a 7.6 o persino 8 in alcuni casi, rendendo il sangue più alcalino.

Questo per la differenza dagli altri metodi di respirazione cellulare che non usano l’ossigeno, creando più acidità nel sangue e rendendolo meno efficente.

La cosa interessante in questo cambiamento di acidità è che I sensori che rilevano l’acidità nel tuo corpo smettono di funzionare correttamente, rendendo il sistema immune al dolore.

La seconda parte del metodo è l’esercizio seguito da stretching. Noterai una facilità di esercizio maggiore, questo perchè i muscoli sono più ossigenati e capaci di uno sforzo maggiore.

La terza parte è la doccia gelata. Seppur sia una cosa difficile da fare, porta degli altissimi benefici.

Sotto l’acqua fredda il corpo comincia a bruciare grassi per creare calore corporeo, mentre il sistema cardiovascolare fa circolare il sangue ad un ritmo maggiore per alzare la temperatura corporea, rafforzando vene ed arterie di conseguenza.


Il metabolismo cellulare si velocizza, rendendo ti, dopo un pò di pratica, meno affetto dalla temperatura fredda.


Con la pratica i benefici sono innumerevoli.

  1. Livelli di energia più alti
  2. Minore livello di stress (immediatamente – dopo ogni sessione)
  3. Il sistema immunitario diventa più forte
  4. Miglioramento e recupero più rapido dopo allenamenti
  5. Maggiore concentrazione e focus
  6. Migliore qualità del sonno
  7. Migliore umore grazie agli ormoni rilasciati durante l’esercizio
  8. Migliore circolazione del sangue.
Il nostro amico Wim Hof, detiene 26 record mondiali incluso il record per il bagno ghicciato più lungo del mondo (1ora e 52 minuti). Wim a scalato il kilimangiaro a petto nudo in 2 giorni e corso una maratona nel deserto della namibia senza bere acqua. (qui un video)
Un super uomo insomma.
Wim ormai è diventato un personaggio di fama mondiale e incoraggia tutti a provare il suo metodo per non ammalarsi più e per prendere il controllo sul proprio sistema immunitario.
Io lo sto provando da qualche giorno e devo dire di non aver mai provato nulla del genere.
La Forza nel Freddo
“Ho imparato a controllare il mio corpo, ho aumentato a livelli stratosferici le difese immunitarie, ho smesso di ammalarmi e ho superato ogni limite” - Wim Hof (The Iceman)
Voto medio su 5 recensioni: Buono
€ 10,90

La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it

Post in evidenza

PREGHIERA DELLA PROSPERITÀ

(Da pronunciare comunque vada, ogni giorno, con forte determinazione, attivando sentimenti interiori di gioia, gratitudine anticipata e fe...