giovedì 27 ottobre 2016

CONSIDERA OGNI EVENTO COME POSITIVO

"La vita dell’uomo, come un qualsiasi altro movimento di materia, è una catena di cause ed effetti. L'effetto, nello spazio delle varianti, si trova sempre vicino alla sua causa. Come uno segue dall’altra, così i settori adiacenti dello spazio si dispongono in linee della vita. Ogni evento sulla linea della vita ha due diramazioni nello spazio delle varianti, una favorevole e una sfavorevole. Ogni volta che ci si trova ad affrontare un evento particolare, si sceglie come rapportarsi ad esso. Se si considera l'evento come un segnale positivo, si capita nella diramazione favorevole della linea della vita". 
VZ, Il Proiettore

Ogni volta che ti trovi di fronte a un determinato evento, scegli anche il modo di occupartene. Se lo tratti come un evento positivo, vai al ramo favorevole della linea della vita. Ma la tendenza a pensare negativo ti fa lamentare e scegliere il ramo sfavorevole. Nel momento in cui sei seccato e irritato, otterrai un nuovo problema. Così, la pioggia va intesa in questo modo: non piove mai, l’acqua viene versata. Ma l’acquazzone non proviene dalle difficoltà in primo luogo, è il risultato del vostro atteggiamento verso di esse. V Z

OSSERVA CONTEMPLA SCEGLI

Voi siete capaci di pensare molti pensieri opposti in pochi istanti; siete capaci di saltare alla rinfusa da un pensiero all’altro, dall’euforia alla frustrazione, dalla paura all’estasi alla preoccupazione, e così via. Senza guida e senza sorveglianza, dalla veglia al sonno, voi avete una serie infinita di pensieri. Anche se profondamente addormentata, la vostra mente continua ad osservare, afferrare e contemplare continuamente questi pensieri. C’è davvero solo una piccola tregua a questo processo mentale di produzione di pensieri che dura per tutta la vita.

Se credete davvero di essere i creatori di tutti i vostri pensieri e di controllare l’intero processo, provate semplicemente a fermarvi. Proprio così, provate a smettere di pensare. Potreste essere in grado di rallentare il flusso di pensieri in modo considerevole, ma smettere semplicemente di pensare per tutto il giorno e rimanere in uno stato senza pensieri è del tutto impossibile.
Vi suggerisco, quindi, di aprire i vostri processi di pensiero ad una nuova idea che vi aiuterà a modificare il vostro concetto di voi stessi. Potete pensare a voi stessi come a degli sconfinati esseri divini, piuttosto che ad una persona che non ha scelta quando si tratta dei propri pensieri. Pensate a voi stessi come a degli osservatori, che contemplano e selezionano i pensieri che formano quel flusso incessante che appare sul vostro schermo.

Osservate da dove proviene il flusso di pensieri e osservatene la rapida transizione e la combinazione di come appaiono e poi scompaiono. Carpite un pensiero dal nastro che scorre e contemplatelo. Notate come vi sentite alla sua presenza: triste, depresso, felice, spaventato e così via. Ogni pensiero che passa lascia un’impronta sul concetto che avete di voi stessi. Prima come osservatore e poi come contemplatore. 

Ora che siete ufficialmente il creatore, potete consapevolmente decidere di accantonare un pensiero e sceglierne uno diverso, un pensiero che vi permette di sentirvi meglio.
Io sto bene, mi vedo bene, perderò qualche chilo, io sono amato, io sono Divino. . . questi e altri milioni come questi sono i pensieri che potete avere, piuttosto che optare per quelli che tutti noi siamo stati abituati a scegliere in passato. Questo è il modo di iniziare un nuovo processo per cambiare il vostro concetto di voi stessi. Accettate senza discussione che non si tratta di impostare il flusso dei pensieri in movimento e che il pensiero non si può fermare in questa fase della vostra evoluzione. In questa fase l’essenza del vostro essere è quella di osservare, di contemplare e quindi di scegliere. Questo può essere fatto in una frazione di un nanosecondo. I pensieri continuano a comparire sullo schermo del televisore mentale proprio come le quotazioni di borsa, ma voi ora potrete scegliere quelli su cui desiderate focalizzarvi, che desiderate raccogliere, che desiderate conservare oppure che volete lasciare andare.
Vi incoraggio ad iniziare l’abitudine di scegliere i pensieri che sostengono l’idea di sentirvi bene e di sentirvi gli esseri potenti che siete e che vi elevano ad un livello superiore di consapevolezza in cui il concetto di sé accoglie il vostro sé superiore.

Dr. Wayne W. Dyer

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Mettere in pratica


Adesso divertiamoci un po’. Immaginate qualcosa che vorreste avere nella vostra vita, qualcosa che volete attirare. Ciò vi farà sentire subito la realtà del potenziamento.

Avanti, immaginate! Che cos'è? Un'automobile, un rapporto, la salute, una casa? Niente di tutto questo, ma qualcosa che avete sempre desiderato? Non pensate a qualcosa di eccessivo o che non ritenete possibile. Pensate a un di più, ma che siete prontissimi ad accogliere davvero nella vostra vita. Che cosa vorreste attirare in questo preciso momento?

Un modo è riconsiderare il primo passo di Attractor Factor. Di che cosa vi state lamentando? Se è “sono stanco di avere mal di schiena”, ovviamente vi focalizzerete sulla salute. Focalizzatevi su una schiena forte e perfetta. Scegliete quello di cui vi lamentate in questo momento, qualunque cosa sia. Non si tratta di giusto o sbagliato. Qualunque sia la cosa che volete, è perfetto. Adesso trasformatela in una intenzione, in qualcosa che affermate positivamente.

Volere qualcosa va già benissimo, ma potete rafforzarla dicendo “ho intenzione di...”. “Ho intenzione di avere più denaro, ho intenzione di ricevere un'entrata inattesa, ho intenzione di essere in perfetta salute”. Ho intenzione è più forte e più potenziante di un semplice voglio.

Allora: esprimete la vostra intenzione, immaginatela come già realizzata e contemporaneamente notate tutti i pensieri che la accompagnano. Ad esempio, se dite: “Ho intenzione di avere quella particolare automobile”, può darsi che sorgano pensieri come “ma come farò a mantenerla?”, “che cosa penseranno i miei genitori?”, “che cosa penseranno i miei vicini?” o “c'è il rischio che mi rubino un'automobile nuova?”. Probabilmente verranno a galla moltissimi pensieri. Limitatevi a notarli. Poi, se volete, potete anche scriverli, ma per il momento accoglieteli e basta. Ricordatevi di respirare. Notate tutti i vostri pensieri e le vostre credenze.

Ora andiamo al quarto passo: visualizzare che quello che desiderate è già reale. State visualizzando il risultato finale, state immaginando la sua realizzazione. Se si tratta di un'auto, è già parcheggiata davanti a casa. Se si tratta della salute, siete andati dal medico e il medico vi ha detto: “Lei è in perfetta salute”. Vi siete ripuliti di qualunque ostruzione. Siete focalizzati sul risultato finale dell'attrazione di una particolare esperienza.

Se volete una nuova casa e dite: “Ho intenzione di possedere questa casa”, notate tutte le credenze che vengono a galla e che vi dicono che non la meritate e come farete a pagarla. Notatele e lasciatele andare. Avete raggiunto lo stadio in cui vi visualizzate come proprietari della casa. Vi vedete entrare nella vostra nuova casa e vi sentite meravigliosamente.

Entrate nell'emozione che accompagna il risultato finale. È un fattore fondamentale per nevillizzare il vostro obiettivo. Il risultato finale è la cosa più importante. Non dovete pensare a come attirare quella certa cosa: immaginate di averla già attirata. Godetevela. Poi fate un respiro profondo e lasciatela andare.

Respirate e lasciate andare, perché il quinto passo consiste nel lasciar andare e fare un'azione ispirata. Vi accorgerete che nel giro di qualche minuto, di qualche ora o di qualche giorno, vi verrà una buona idea. Riceverete dei suggerimenti sull'azione da fare, suggerimenti che verranno da dentro di voi. Accogliete queste piccole ispirazioni e mettetele in atto, perché queste ispirazioni provengono dalla parte più grande di voi che vede l'universo.

La vostra mente conscia, il vostro ego, può vedere solo attraverso il piccolo buco di uno sportellino, di una feritoia. L'esperienza di vivere realmente nell'universo appartiene alla vostra mente inconscia.Le intuizioni provengono dall'inconscio. Provengono di fatto dall’inconscio collettivo, come lo chiama Jung, e attraverso il vostro inconscio personale affiorano alla mente conscia.

Che ci crediate o no, sappiate che riceverete degli spunti, delle ispirazioni a fare una certa cosa. Vi suggerisco di farla, perché quella cosa va in direzione della creazione o dell'attrazione di quello che volete manifestare.

È semplicissimo. Funziona davvero con questa semplicità e con questa profondità.

Joe Vitale corso di risveglio
 


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domenica 23 ottobre 2016

COME IL VOSTRO ATTEGGIAMENTO NEGATIVO VI ROVINA LA VITA

"Vivere con un groviglio dei pensieri negativi significa fare il gioco dei pendoli distruttivi ed essere in risonanza con loro. E' una pessima abitudine.
E’ nei vostri interessi controllare coscientemente i vostri pensieri. Tutte le volte che la vostra mente è libera: se state passeggiando, se state viaggiando su un mezzo di trasporto pubblico, o se state facendo un lavoro che non richiede a concentrazione, accendete i pensieri positivi.
Non pensate a ciò che non avete potuto ottenere, pensate a ciò che vorreste fare e a come riuscirci.
Per esempio, non vi piace la casa dove abitate.
Vi state dicendo: “Ho le scatole piene di questa casa, qui mi irrita tutto. Quando traslocherò sarò anche gioioso, ma adesso non posso farci niente, la odio!” Con questi pensieri non avrete ciò che aspettate, e anche se il trasloco dovesse essere deciso, nella nuova casa avrete un mucchio di delusioni.
"Va bene", mi direste, “ma io lascio questa schifezza e vado a vivere in una casa dei sogni. Quali altre delusioni mi aspettano?” State tranquilli: più vi è antipatica la vecchia casa e più sorprese negative vi aspettano nella vostra nuova villa. E saranno di tutti i tipi.
Si romperanno i rubinetti, si staccherà lo stucco, si spaccheranno i muri, e i vicini saranno antipatici. Insomma, noni mancherà nulla, pur di corrispondere ai parametri della vostra irradiazione negativa. Nello spazio dei varianti c’è un sacco di case da sogno dove vi troverete all’inferno." (Vadim Zeland)


http://www.manipurastudio.it/corso-sul-transurfing-e-gesti…/


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sabato 22 ottobre 2016

SECONDA LEZIONE DI MAGIA: IMPARIAMO A NON PETTINARE LO SPECCHIO

Ogni volta che ci accade qualcosa di antipatico sbraitiamo contro il destino o contro qualcosa che non sappiamo bene neanche che cos’è, ma sbraitiamo comunque perché con qualcosa o qualcuno ce la dobbiamo pur prendere!

E’ difficile comprendere che la realtà che è fuori di noi, e che compone gli eventi della nostra vita, è solo la riflessione di ciò che sta dentro di noi.

Per riflessione non si intende ovviamente una considerazione, ma l’azione di rispecchiare, la realtà esterna è Energia, un’essenza senza cervello, senza mente, senza alcuna possibilità di ragionamento, non contiene la fortuna, ne la sfortuna, essa rispecchia.

Fa solo questo. Ma capperi! lo fa bene!

Cosa rispecchia? è fatta di vibrazioni e rispecchia vibrazioni, e noi, durante ogni intenzione, ogni pensiero, ogni emozione che creiamo per nostra scelta, sprigioniamo vibrazioni, e sono quelle che saranno rispecchiate e ci torneranno indietro.

E’ tremendamente stupido prendersela con qualcos’altro che non sia noi stessi, perché tutto dipende da noi.

Quando le cose della nostra vita non vanno per il giusto verso è completamente inutile domandarsi quando finirà, arrovellarsi cercando la motivazione, darsi un gran d’affare per cambiare le cose.

Dobbiamo imparare a guardare dentro di noi e cercare di scoprire cosa non va. Probabilmente siamo negativi, rabbiosi, stressati, stiamo vivendo una vita che non ci piace, siamo scontenti del nostro lavoro, non sopportiamo più il marito o la moglie, frequentiamo persone che ci appesantiscono, vorremmo fare tante cose che ci piacciono ma i doveri ce lo impediscono, abbiamo dei sensi di colpa, ricordiamo continuamente il passato con tutte le sue sofferenze.

Ma la natura è perfetta, essa continua imperterrita a rispecchiare le nostre emozioni, ciò che sentiamo nel nostro profondo, non ciò che facciamo, per cui possiamo smuovere mari e monti, ma se dentro di noi c’è la convinzione di non farcela, nulla cambierà, è su quella che dobbiamo lavorare, solo quando svaniranno la preoccupazioni, il riflesso dello specchio magico si concretizzerà in una realtà di gioia, di benessere e abbondanza.

Osservando l’esterno noi guardiamo l’interno, tutto ciò che vediamo accadere intorno a noi è il riflesso di ciò che è nel nostro inconscio, ci vuole coraggio per ammettere che ciò che abbiamo visto corrisponde al nostro essere, ma la nostra natura ci fa un regalone mostrandocelo, guardiamo cosa accade fuori di noi e vedremo il nostro inconscio celato, leggeremo il libro della fiaba da tradurre, la favola della nostra vita.

Ci vuole molta umiltà per accettarlo, perché vedremo il manifestarsi di emozioni e situazioni molto brutte, come la rabbia, il rancore, l’odio, il disappunto, il giudizio, l’invidia, la gelosia, la povertà, la crudeltà, l’ignoranza, il disfacimento, la rovina ecc. e dovremo essere tanto onesti con noi stessi da accettare che quei mostriciattoli sono dentro di noi.

Non è facile.

Se vedi un uomo picchiare un cane non pensi immediatamente “Ho visto la violenza, quindi quella violenza è dentro di me, in qualche modo mi appartiene“, piuttosto pensiamo “Guarda che stronzo! lo farei a lui!”.

Se ci capita di vedere due che litigano per strada, non pensiamo “caspita dentro di me c’è la rabbia, l’aggressività“, piuttosto pensiamo che quella cosa non ci riguarda affatto.

Allo stesso modo se vediamo dei bambini che giocano e ridono felici, li guardiamo sorridendo perché l’immagine è piacevole, ma non siamo consapevoli che quell’allegria, quella gioia, sono dentro di noi.

Prendiamo consapevolezza di tutto questo, osservarsi, conoscersi, avere un contatto con il proprio inconscio, significa centrarsi, significa smettere di essere vittime delle proprie emozioni non gestite, che hanno il potere di farci piangere o ridere o di farci venire l’ansia senza che noi lo si abbia ordinato. Non occorre fare altro, solo l’osservazione basta a capovolgere le cose.

Quando ci prepariamo per uscire e ci specchiamo in casa per verificare di essere ordinati, vediamo la nostra immagine, e inaspettatamente ci accorgiamo di aver dimenticato di pettinarci, su chi o che cosa agiamo? se la nostra immagine non ci piace cambiamo lo specchio? pettiniamo lui? no, come afferma lo scrittore David Icke, agiamo su di noi, perché se pettinassimo lo specchio non otterremo lo scopo.

Pettiniamo noi stessi e l’immagine allo specchio cambia.

Così è per lo specchio magico dell’Energia che ci vibra intorno, è inutile recriminare su tutto ciò che ci va storto, che non apprezziamo, che ci fa sentire sfortunati, prendersela con la vita, desiderare che cambi, è come prendersela con lo specchio, ogni volta che vediamo qualcosa che non va fuori, dobbiamo cambiare dentro, dobbiamo agire sulla nostra coscienza, sarà solo allora che la realtà rispecchierà ciò che di bello abbiamo in noi. Allora le cose fluiranno in altro modo, tutto si faciliterà, la positività ci verrà incontro, vedremo solo bellezza.

Quindi al lavoro gente, e mi raccomando…IMPARIAMO A NON PETTINARE LO SPECCHIO.


venerdì 21 ottobre 2016

Ti chiedi perché la vita è un ottovolante caotico di eventi ora positivi ora negativi?

Se tutti sul pianeta sapessero questo e lo mettessero in pratica, creeremmo un mondo diverso.

Ti chiedi perché la vita è un ottovolante caotico di eventi ora positivi ora negativi? Hai già provato a praticare con costanza, come la maggior parte delle persone, il pensiero positivo, la meditazione o la preghiera, senza risultati benefici tangibili? Ti rendi conto sempre più, in un silenzio disperato, di avere poco controllo sulla tua vita? Hai paura che molti di noi stiano fluttuando impotenti come plancton sulle onde? Non vorresti avere un potere magico per cambiare in meglio la tua vita e quella di chi ti circonda? Beh, la buona notizia è che questo potere tu ce l’hai!

Dopo aver letto un paio di volte questo articolo, comprenderai le forze naturali che creano la nostra realtà individuale e collettiva. Potrai capire che tutti abbiamo la stessa capacità di utilizzare queste forze per il bene o per il male. Inizierai a vedere queste forze al lavoro ovunque. Imparerai a controllare, concentrare, amplificare e utilizzare correttamente il tuo potere personale con facilità. Potrai iniziare a raccogliere i frutti che hai sempre cercato, senza mai trovarli. Non sarà necessario che tu abbia fede o che ci creda: questo verrà con la pratica. E non ci sarà nemmeno bisogno di un vero sforzo da parte tua, anche se la fede e le azioni volte a raggiungere i tuoi obiettivi saranno utili per manifestarli più rapidamente. E’ facile come fantasticare. La tua comprensione di questa conoscenza ti farà iniziare a pensare in modo naturale e automatico in modi nuovi che renderanno il tuo futuro come tu vuoi che sia. In realtà non è difficile affatto. Tieni ben presente questo concetto.

Ognuno di noi esercita un enorme potere nel corso di ogni giorno della nostra vita. Noi controlliamo forze potenti di cui la maggior parte di noi è completamente all’oscuro. Il tuo potere può creare eventi futuri buoni o cattivi per te, per i tuoi amici, per la tua famiglia e per tutta l’umanità. Ecco il problema: noi creiamo involontariamente eventi futuri positivi e negativi capaci di generare la vita e potenzialmente anche di essere fatali. Senza conoscere questo potere, utilizzarlo è come giocare alla roulette russa con il motore dell’universo. E le nostre singole realtà e la realtà di ognuno a cui pensiamo sono il risultato diretto del nostro controllo, o della mancanza di controllo, dell’uso o abuso di questi nostri straordinari poteri individuali. Tuttavia, una volta che abbiamo capito il nostro potere, tendiamo naturalmente a usarlo per il nostro bene e per il bene comune. Quindi, esamina seriamente il tuo potere e impara a usarlo per aiutare te stesso e tutti quelli che ami a diventare il meglio che potete essere.

La tua mente inconscia è in contatto continuo con le menti inconsce di tutte le altre persone viventi attualmente e forse con tutte le menti su altri piani in qualsiasi momento in tutto l’universo. L’inconscio collettivo controlla l’onnipotente, onnipresente campo quantico. Avvolge tutto, alimenta gli atomi e manifesta il nostro universo olografico. E la tua mente individuale, quando si trova nel livello di coscienza alfa (fantasticheria o sogno ad occhi aperti) è la tua console di comando personale per l’inconscio collettivo. È la chiave per il tuo potere personale ed è quello che ognuno di noi deve imparare a controllare per il bene dei posteri.

L’inconscio collettivo non capisce le “parole” o le lingue. Capisce solo le immagini mentali. Le immagini mentali che consciamente o inconsciamente tu disegni (o immagini) sul tuo schermo mentale sono pienamente comprese dall’inconscio collettivo. In altre parole, le tue fantasticherie dettano in gran parte la tua realtà e vengono interpretate come la realtà che tu desideri per il futuro. L’inconscio collettivo è convinto che tu non dedicheresti tanto tempo a soffermarti su tali immagini se non desiderassi che si manifestino nella tua vita. Il tuo futuro è in gran parte un riflesso delle immagini più ricorrenti che hai visualizzato sullo schermo della tua mente e le immagini che hanno di te coloro che ti conoscono. Più volte immagini mentalmente una cosa, maggiore è la probabilità che questa si materializzi nella tua realtà. Pensa alle tue fantasticherie come se fossero voti a favore o contro gli eventi che desideri che accadano nel tuo futuro. Questa è l’unica vera democrazia. E succede incessantemente dentro la tua testa tutto il giorno e in tutto il nostro universo. I nostri crudeli e illegittimi governanti in ogni parte del mondo vogliono che tu sia all’oscuro di queste informazioni, per poter arruolare anche te nel loro esercito fatto di svariati milioni di uomini che continuano a fantasticare sul loro incubo e a perpetuarne l’esistenza nel loro interesse. È importante che tu capisca la situazione, ma quando ti capita di pensare ai loro piani da incubo, elimina immediatamente le immagini. Ne riparleremo più avanti.

Per usare il tuo potere con un certo grado di controllo, la tua mente cosciente deve comunicare con l’inconscio collettivo (inviare l’ordine) nella sua lingua: con immagini mentali intenzionali. Le parole non hanno alcun effetto sulla realtà, salvo che per trasmettere i concetti che dipingono immagini mentali nella nostra mente. Sono le nostre immagini mentali, le nostre fantasticherie, che programmano la realtà. Devi anche imparare a modificare le tue immagini mentali negative. Ti spiego brevemente come fare.

Non confondere i sogni notturni con le fantasticherie o immagini mentali/sogni a occhi aperti. I sogni notturni nascono da fiotti casuali di immagini indipendenti che arrivano al tuo schermo mentale dal magazzino di immagini della tua mente. Tu stai dormendo. Quindi, la tua mente inconscia è svincolata dalle false restrizioni e dai limiti normalmente imposti dalla tua mente cosciente. Durante il sonno, è libera di ricreare esercitando in pieno il suo enorme potere di associare immagini oniriche non collegate in una sorta di continuità o di storia. Il significato dei sogni notturni non può essere facilmente decifrato, perché le immagini hanno significati diversi a seconda delle persone. Gli incubi notturni non hanno un reale potere su te o sul tuo futuro, a meno che tu non attribuisca loro questo potere immaginandoli (richiamandoli) il giorno seguente, quando sei sveglio.

Le tue fantasticherie ad occhi aperti, invece, rappresentano i programmi o il codice per la creazione del tuo futuro. Le cose che immagini (o di cui ti rammarichi, che desideri, che ti affliggono, di cui ti lamenti, di cui parli in continuazione, di cui ti risenti, che ti aspetti accadano, che speri, che odi, che ami, che rimpiangi, ecc.) il più delle volte sono le cose di cui sarà composto il tuo futuro. Fino a quando non imparerai a gestire queste immagini, la vita sarà un disordine caotico di buoni e cattivi eventi e una ripetizione delle esperienze negative passate.



Allo stesso modo, i nostri sogni collettivi, cioè le immagini più comuni per le menti degli uomini, programmano la nostra realtà collettiva futura, tanto quella locale quanto quella globale. Il motivo per cui tutto è caotico dipende dal fatto che noi ospitiamo nella nostra mente un insieme caotico di buone e cattive fantasticherie ad occhi aperti, senza sapere che stiamo dando origine alle nostre realtà personali e collettive caotiche. Non c’è da stupirsi, se è tutto un disastro. E i banchieri criminali prosperano sul caos.

CREARE FANTASTICHERIE POSITIVE

La durata di un’immagine sul tuo schermo mentale non è molto significativa. La cosa che conta è la quantità. Perciò, invece di fare un film di 20 minuti con molti dettagli che faticheresti a ricordare, crea una scena di due o tre secondi che sia facile da ricordare. E fai in modo che sia semplice. Meno complicata sarà la tua fantasticheria, meno difficile risulterà per l’inconscio collettivo (o campo quantico) orchestrare gli eventi per farla accadere. Molte delle mie personali fantasticherie di programmazione le immagino di sera, per limitare il contenuto e i dettagli. Se è semplice, può accadere più velocemente. E ripeti consapevolmente la fantasticheria, ripeti più volte le scene che hai immaginato, il più spesso possibile.

L’inconscio collettivo (il campo quantico) è un automa: una macchina con funzioni precise. Alimenta gli elettroni. Presume automaticamente che le immagini mentali che tu evochi più di frequente siano le cose che desideri per il tuo futuro. Le immagini proiettate più spesso nella mente vengono assorbite dall’inconscio collettivo, che poi assegna un punteggio alla volontà collettiva grazie alla tua volontà (alla tua fantasticheria), architettando influenze future e percorsi corrispondenti, in modo da permettere che un giorno (intenzionalmente o meno) la scena programmata si materializzi nel tuo futuro, a meno che essa non sia contraria alla volontà collettiva. La maggior parte delle volte, la volontà collettiva non ha un gran peso, perché noi immaginiamo soprattutto le cose più personali, per le quali non c’è opposizione collettiva. L’inconscio collettivo non qualifica le tue fantasticherie come buone o cattive. Si limita a quantificarle. Che esse siano negative o positive, esso manifesterà esattamente quello che tu (o noi) lo abbiamo programmato a fare, a meno che tu non perda la votazione o noi non risultiamo in minoranza. E questo non richiede fede o credenza. Puoi farlo anche rimanendo scettico, ma questo caso rallenterai la materializzazione.

COME MODIFICARE LE FANTASTICHERIE NEGATIVE

Per migliorare la nostra vita, non dobbiamo solo creare immaginazioni positive, dobbiamo anche modificare quelle negative. In assenza di quelle negative, resta più spazio e tempo per le molte più brevi immagini positive che puoi creare deliberatamente a tuo beneficio. Questo metodo inverte le tendenze negative nelle nostre vite personali. Ed è facile! Lo stesso processo, fatto collettivamente, potrebbe invertire le tendenze negative a livello locale, nazionale o globale che noi creiamo inconsapevolmente a livello collettivo, condannando noi stessi a resistere e se possibile a sopravvivere. (all’umanità basterebbe una sola immagine positiva del nostro futuro collettivo per contrastare il piano da incubo a cui i malefici leader mondiali ci inducono a pensare ogni giorno traendone vantaggio!)

Ma prima di iniziare a esercitare appieno questo potere a tuo beneficio, è necessario che tu impari a respingere e prevenire il ripetersi delle immagini negative sul tuo schermo mentale. Modificare le tue fantasticherie è semplice. La cosa migliore è eliminare le immagini negative via via che si presentano sul tuo schermo mentale. Questo impedisce che ti tornino in mente influenzando negativamente il tuo futuro e/o il nostro futuro collettivo. Questo esercizio annulla la richiesta all’inconscio collettivo di produrre gli eventi negativi legati alla cattiva immagine che hai appena cancellato. Per cancellare con successo una fantasticheria negativa, come già detto, è necessario farlo nel linguaggio specifico dell’inconscio collettivo.

Quando ti accorgi che stai fantasticando su un’immagine negativa, innanzitutto bloccala sul tuo schermo mentale. Poi con un pennello immaginario, circondala di un cerchio nero. Poi traccia una grossa X nera sul cerchio (avrai ottenuto il simbolo internazionale che indica pericolo o altra identificazione negativa). Infine, immagina di lanciare tutto questo verso l’alto, lontano dal pianeta, come se fosse un frisbee.

In questo modo hai detto all’inconscio collettivo nella sua lingua di eliminare l’immagine brutta e annullare ogni influenza negativa che può aver avuto sul tuo futuro, ma anche di non conservare mai più quell’immagine o altre immagini simili. Se hai pensato molto spesso a un’immagine negativa dovrai ripetere questa tecnica più volte. Ricorda: tu sei il custode della tua mente. Puoi scegliere cosa immaginare e cosa non immaginare.

Ad un certo punto ti accorgerai con sgomento che non riesci a ricordare l’immagine negativa che hai appena cancellato dalla tua mente. Cercherai affannosamente di ricordartela, fino a quando ci riuscirai. A questo punto, dovrai di nuovo disegnare il cerchio, la grossa X, e lanciare tutto fuori dalla tua mente. Imparerai presto a ignorare questa “amnesia delle immagini negative” e ti abituerai con gioia all’idea di aver ripulito la tua casa. E se non riesci a bloccare un’immagine o a richiamarla con facilità, non ti preoccupare. Basta disegnare il cerchio e la grossa X nello spazio vuoto dopo che l’immagine negativa ha lasciato il tuo schermo mentale e poi lanciare tutto verso l’alto fuori dalla tua mente. E’ quasi altrettanto efficace. E la tua capacità di bloccare le immagini migliorerà con la pratica. Può anche succederti di ricordare che in passato ti sei soffermato su delle immagini negative senza però cancellarle. Appena ti tornano in mente, disegna il cerchio e la grossa X.

Il tuo passato:

Molti pensieri negativi sono ricordi di eventi e circostanze infelici del tuo passato. Pensa a loro come a un bagaglio indesiderato. Ti blocca, rallentando o impedendo i tuoi progressi. Se richiami spesso alla mente le immagini negative del tuo passato è come se bloccassi le immagini positive legandole a un tronco fatto di immagini negative. Inoltre, il potere della fonte vede le ripetute immagini mentali del tuo passato come una tua ordinazione per il futuro, e così i tuoi domani assomigliano ai tuoi ieri, come una condanna a ripetere gli errori del passato.

Ogni volta che si ripresentano, bloccali, disegna il cerchio, la grossa X e lanciali in alto lontano da te. Questo taglia i legami con le esperienze negative. Una volta che hai imparato le lezioni del passato, non è necessario che tu ricordi gli eventi brutti. Perciò, buttali via e vai avanti con la tua vita. Potresti anche visualizzare i tuoi eventi negativi passati più traumatici come pesi enormi o bagagli incatenati alle tue caviglie. Poi, ti basterà tagliare mentalmente le catene e i ceppi. Senti che ti stai allontanando, libero, lontano dal peso dei bagagli. Guarda l’enorme cumulo dei peggiori momenti della tua vita mentre scompare dietro di te giù per una strada mentale nel tuo passato, a cui appartiene. Impara le lezioni il più rapidamente possibile. Poi taglia i legami e vai avanti. Ora hai più tempo e spazio mentale libero per immaginare positivamente il futuro migliore.

Evita di nutrire rancore, in modo da limitare le immagini negative del passato. Perdona tutti i nemici e gli avversari del passato. Amali, ma abbi anche pietà di loro. Come te, non sono altro che il risultato della loro origine genetica, della loro esperienza e delle loro reazioni (scelte) alle loro esperienze. Come la maggior parte di noi, stanno solo usando le loro limitate risorse coscienti per cercare di andare d’accordo come meglio possono in questa stanca vecchia razza. Se avessero la conoscenza di tutti i segreti dell’universo, non ti avrebbero fatto torto. Quindi, renditi conto che sono umani, perdonali di tutto ed elimina amorevolmente le loro immagini negative dalla tua mente. Questo libera un sacco di tempo mentale futuro durante il quale potrai pensare nuove immagini positive, immaginate intenzionalmente da te. E liberandoli, consenti anche ai tuoi vecchi nemici di evolversi.

Il tuo presente:

I pensieri negativi sulla “tua situazione attuale” convalidano il tuo intrappolamento. Modificali e annullali. Poi sostituiscili con immagini di “dove sarai”, che ti consentano di aspirare a quel nuovo modo di essere “che stai diventando.” Puoi immaginarlo ad occhi aperti o chiusi. Ma soprattutto, cerca di ottenere l’immagine più vivida che riesci a creare. Non è necessario che tu continui ad essere “ciò che sei stato.” È una tua scelta. Oggi è davvero il primo giorno del resto della tua vita, perché solo ora stai imparando quello che devi sapere per essere libero. Sei un “lavoro in corso”. Vivi nel presente. Impara a sperimentare e ad apprezzare più pienamente il presente mentre crei volontariamente, con la mente, il tuo futuro migliore. Non puoi modificare il passato. Ma puoi archiviarlo per evitare che diventi il modello per il tuo futuro. Per fare spazio a un grande futuro devi lasciar andare il passato, imparare quello che ti può insegnare, fare le scelte migliori che puoi nel momento presente continuando senza sosta a immaginare il tuo futuro come desideri che sia.

Quando cominci a superare il tuo passato, cominci a diventare più consapevole del presente e questo ti permette di fermarti più spesso a godere, ad esempio, del profumo delle rose. Non dimenticare che lamentarsi di qualcosa che odiamo rende emotivamente potenti le immagini mentali di quella cosa, cioè le immagini che inviamo all’inconscio collettivo come se gli inviassimo un modulo d’ordine firmato dalla nostra anima. Questo, ovviamente, non fa che creare nel tuo futuro proprio quello che più detesti. L’osservazione è manifestazione. Quindi, fai del tuo meglio per ignorare tutto quello che non ti piace (con la pratica, ti risulterà sempre più facile). Ti accorgerai che, ignorando le cose negative, si dissolveranno e passeranno in secondo piano. Lamentarsi è come toccare in continuazione una ferita, che così non guarisce mai o addirittura potrebbe infettarsi. Quando esprimi apprezzamento e gratitudine per le cose buone che hai, stai fantasticando su cose simili per il futuro. Perciò, conta tutte le tue benedizioni, spesso, per quanto piccole siano. E dedica tempo a sentire e ad esprimere gratitudine e apprezzamento anche per le benedizioni degli altri. Questo trasmette una programmazione positiva, mostrando loro quel che c’è di buono in loro o le cose positive che hanno realizzato e incoraggiandoli ad apprezzarle. E poi, crea un buon legame tra voi.

Sii presente nel momento. Termina un compito prima di iniziarne un altro. Previeni lo stress triplicando la quantità di tempo che valuti necessario per adempiere ai tuoi obblighi. Richiama alla mente solo i ricordi che ti fanno sentire bene. Non immaginarti come una vittima o un perdente e non accettare auto-immagini mentali negative senza istantaneamente impiegare qualche secondo per cancellarle. Installa un allarme immaginario nella tua mente, che suona quando un’immagine negativa arriva sul tuo schermo mentale e attiva automaticamente il tuo pennello immaginario. Modificando le immagini negative ti sentirai man mano sempre più libero da loro. E la libertà è potere. Se vuoi sentirti meglio, elimina le tue immagini mentali negative.

Mettendo in pratica queste conoscenze comincerai a soffermarti mentalmente su cose più positive, e questo farà sì che si materializzino. Se un pensiero non ti piace, annullalo e poi soffermati su qualcosa di meglio. Puoi scegliere cosa pensare. Ciò che vedi con l’occhio della mente è quello che otterrai. Perciò, se ciò che vedi è quello che otterrai, guarda ciò che è meglio! Modifica le tue fantasticherie ininterrottamente, tutti i giorni. Prendi l’abitudine. Cerca il bene intorno a te e negli altri e anche nell’ambiente, e apprezzane ogni parte. Perdona te stesso e potrai amare te stesso più pienamente, così che anche gli altri possano perdonarti e amarti. L’universo è infinitamente abbondante. È in grado di fornire tutto ciò di cui ognuno ha bisogno e tutto ciò che ognuno desidera. Quindi, sappi che tu hai il diritto di avere tutto ciò di cui hai bisogno e tutto ciò che desideri. Hai il diritto di essere felice. Lascia andare il vecchio per fare spazio al nuovo. Concentrati sempre più su ciò che desideri e sempre meno sulle realtà negative attuali o le calamità del passato.

Renditi conto che la mediocrità attacca sempre l’eccellenza. Rovescia la polarità della gelosia degli altri elogiando le loro realizzazioni e quelle di tutti coloro che ti circondano. Così sarai anche più idoneo a realizzare imprese e ricevere elogi per i risultati raggiunti E perdona la gelosia degli altri, immaginando invece che ti facciano i complimenti. Rifiuta di credere al male negli altri. Sostituiscilo mentalmente con il bene, aiutandoli così a diventare migliori. Questa non è una cerimonia mistica. Succede tutto il giorno nella tua mente. Solo che finora non hai applicato nessuna disciplina. Ma ora sai come autodisciplinare la tua immaginazione.

Quando si verifica una crisi, chiediti che lezione sta cercando di insegnarti. Poi impara quella lezione per mettere fine a quella crisi.

Proietta mentalmente amore a te stesso e a coloro che ti circondano. (Prova a farlo durante un ingorgo di traffico e vedrai che la gente smette di cercare di passare per prima). Offri valore e servizio al mondo per ricevere valore e servizio per te stesso. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo. Non dimenticare di affermare ogni giorno il tuo amore per te stesso e il tuo perdono per le tue imperfezioni, fragilità umane ed errori, in modo da liberare te stesso dal tuo passato per accelerare la manifestazione del tuo futuro. Sviluppa l’atteggiamento di cercare di essere sempre il miglior te stesso che puoi. Non entrare in concorrenza con gli altri. Questo può solo farti diventare una brutta copia di quello che ritieni gli altri siano. Non è altro che pessima telemetria. Misurati soltanto rispetto ai tuoi risultati personali. Questo ti farà diventare un originale migliore. I banchieri criminali (i sionisti Khazariani, i nazisti, i mostri cosiddetti Illuminati, i nostri unici nemici dichiarati, i leader del mondo) prosperano sul caos, sul dolore, la sofferenza e la morte che provocano. Cercano di perpetuare e perfezionare il loro piano per tenerci all’oscuro di questa conoscenza e usare il nostro potere (noi stessi) contro di noi.

Per imparare a creare le immagini mentali

Crea le immagini mentali (programmi) degli eventi futuri che desideri come se tu fossi presente in quel momento futuro e potessi vedere con i tuoi occhi l’evento che si verifica davanti a te. Se hai difficoltà a immaginare qualcosa, pensa a un momento in cui guardavi fuori dalla finestra in un ambiente freddo, fantasticando di essere in un paradiso tropicale. Entra in quello stato mentale e immagina la tua fantasticheria. Non è necessario essere in trance, non è necessaria nessuna cerimonia. Si tratta semplicemente di fantasticare a occhi aperti, mentre guidi o passeggi o svolgi un’attività noiosa. Ricorda di non essere troppo specifico nel creare la fantasticheria. Più dettagli aggiungi, più corde dovranno essere gettate in giro per il tuo mondo per poterla manifestare e trasformarla in realtà. Fai in modo che per il campo quantico il tuo ordine mentale sia facile da eseguire. Fai in modo che i tuoi ordini-fantasticheria siano brevi e indimenticabili, così che sia facile ripeterli: solo qualche secondo. E poi ripetili il più spesso possibile, fino a quando non si manifestano.

Ma stai attento a quello che immagini perché, se lo immagini abbastanza spesso, lo otterrai. E potrebbe non piacerti quando si verificherà, perché la realtà del tuo fantasticare potrebbe essere complicata da conseguenze negative impreviste. È per questo che è meglio immaginare un risultato o un effetto inevitabile della realtà che desideri, un risultato che necessariamente dovrebbe verificarsi per consentire quella realtà, anziché immaginare l’evento specifico. Questo offre all’inconscio collettivo più possibilità tramite le quali può orchestrare l’evento e quindi manifestare più velocemente la tua realtà. E potrebbe addirittura ideare un evento migliore di quello che avevi programmato tu, con la tua limitata mente cosciente.

Un esempio di questo potrebbe essere una strategia per ottenere un’occupazione più piacevole e remunerativa. Potresti per esempio immaginare che ti piacerebbe essere un gioielliere, e programmare incessantemente quella realtà. Misteriosamente, in qualche modo arrivi a esercitare quella professione e scopri che non piace affatto. Ecco il problema. Tu non sai tutto quello che comporta ogni occupazione sulla Terra. Tu sei il tuo critico più severo. Dal punto di vista cosciente, conosci te stesso meno di tutti. Non sai quali sono i tuoi talenti nascosti e nemmeno le fobie nascoste. E non sai se le persone con cui ti troverai a lavorare sono compatibili con te. Perciò, consciamente, per te sarebbe quasi impossibile determinare quale sia il lavoro migliore per te. Il tuo inconscio ha accesso a tutte queste conoscenze. Perciò, non programmare di svolgere un lavoro specifico. Immagina piuttosto gli effetti che deriverebbero dal fare un lavoro che ti piace.

Per esempio, puoi immaginare che la sveglia suona e tu ti svegli di ottimo umore e contento delle opportunità della giornata. Immagina di fermare la sveglia con un gesto garbato, invece di buttarla giù dal comodino e farla andare in pezzi, come può capitare quando uno odia il suo lavoro. Immagina che ti alzi dal letto volentieri, perfettamente riposato, contento, pieno d’energia e che non vedi l’ora di cominciare a lavorare. Questo permette all’onnipresente inconscio collettivo di farti trovare l’occupazione più adatta a renderti felice, il lavoro più idoneo per te e per le capacità, i limiti, le inclinazioni, le esigenze, le simpatie, le antipatie, le stranezze, le preferenze e i talenti che ti contraddistinguono. E può anche succedere che si tratti di una professione che non hai mai nemmeno preso in considerazione.

Immagina di dirigerti al posto di guida della tua auto nuova, mentre guardi a occhi socchiusi il riverbero della sua vernice nuova, mentre respiri il suo odore di nuovo, con un gran sorriso, immagina senza sosta. Perché si verifichi la realtà dell’auto nuova, probabilmente dovrai aver trovato un ottimo lavoro o ricevuto un bel po’ di soldi.

Ecco altri tre esempi per fantasticare sull’effetto di un evento futuro che desideri, piuttosto che sull’evento reale.

Non immaginare di essere in coppia con una persona specifica, perché quella persona potrebbe essere totalmente sbagliata per te, e quindi renderti infelice, o anche peggio. Non sprecare il tuo tempo. È troppo prezioso e troppo limitato. Quello che realmente desideri è qualcuno che ti faccia sentire euforico, una persona la cui compagnia ti sia completamente gradita, qualcuno che condivida le tue simpatie e le tue antipatie, qualcuno insieme a cui ti faccia piacere mostrarti in pubblico. Fai in modo che creare questa realtà sia facile per l’inconscio collettivo, limitando gli ingredienti della fantasticheria. Immagina di passeggiare senza fretta in un luogo pubblico con il braccio intorno a qualcuno, immagina risate e voci insieme al tintinnio delle stoviglie, immaginati mentre sollevi la testa, gli occhi chiusi, la bocca aperta e ridi allegramente in risposta a un’osservazione spiritosa, o mentre provi un attimo di commozione pensando al tuo amore, con una sensazione di sollievo e di gratitudine nel sapere che la persona che con cui cammini mano nella mano è il partner più compatibile che tu abbia mai avuto. Questa tua fantasticheria non prevede nemmeno un’immagine di questo amante non ancora trovato. Richiede solo due o tre secondi e lascia tutte le decisioni all’inconscio collettivo. Non importa chi sia questa persona, l’unica cosa importante è che ti fa sentire così.

Oppure, immagina un afflusso di denaro, del quale hai molto bisogno: immagina di entrare in banca tutto contento, senza alcuna preoccupazione, oppure immagina semplicemente di prendere in mano con orgoglio il tuo portafoglio, tutto contento di depositare il denaro nel tuo conto, oppure di incassare un assegno o pagare una fattura, euforico al pensiero della tua nuova prosperità. È solo un’immagine di te, mentre guardi i tuoi piedi che entrano in banca o cammini tranquillamente, mentre provi emozioni di gioia collegate alla tua immagine di questa esperienza. Bastano pochi secondi.

Per darti una temporanea immortalità, evitando al contempo la perdita di uno dei tuoi arti durante la tua lunga vita, di tanto in tanto immaginati seduto su un dondolo mentre guardi le tue mani invecchiate, gracili, rugose, appoggiate sul tuo grembo. Senti il sole caldo che risplende su di te mentre guardi un bellissimo paesaggio. Senti la pressione delle tue mani sopra le cosce, mentre con i piedi continui a spingere il dondolo avanti e indietro. E sperimenta la soddisfazione di aver avuto una vita piena e gratificante. Ripeti questa fantasticheria abbastanza spesso e ti renderà immortale fino a quando non arriva quel giorno a rendere la tua vita gratificante. Con questa tecnica, sono sopravvissuto a molte circostanze che avrebbero dovuto uccidermi. Alcune si sono verificate in paesi del terzo mondo.

È necessario ripetere spesso queste immagini per garantire che si realizzino. E coloro che non immaginano il loro futuro (o per i quali nessun altro immagina un futuro) potrebbero non avere alcun futuro. Essi sono idonei a diventare statistiche, a morire dei tanti orrori che tutti noi immaginiamo possano uccidere comunque molte persone nella nostra zona in un dato lasso di tempo. Perciò, per proteggere le persone che ami, immaginale spesso in un tempo lontano, felici e sane. E immagina che nella zona in cui vivi cessino le morti premature, per qualsiasi causa avvengano.

Come influenziamo reciprocamente le nostre vite:

Le immagini che abbiamo degli altri influenzano le loro vite quanto le immagini che essi hanno di se stessi e del loro futuro, a volte anche di più. Come detto in precedenza, l’inconscio collettivo funziona democraticamente. Le persone che ti conoscono possono involontariamente tenerti intrappolato nel tuo passato, restando sempre chi sei stato, anche se tu utilizzi al massimo le informazioni che stai leggendo. Come detto in precedenza, l’inconscio collettivo (la fonte primaria di ogni cosa) non qualifica le nostre immagini. Si limita a quantificarle. E le immagini di ciascuno contano in ugual misura per ciò che diventa reale nel futuro. Quindi, se hai molti amici che pensano continuamente a te, evocando le immagini di chi eri l’ultima volta che ti hanno visto, potresti continuare accanitamente a immaginarti come quello che vuoi diventare, ma inutilmente.

In alcune discipline mistiche si insegna agli adepti a fuggire la loro storia personale, per sfuggire all’immaginario sociale che sarebbe in conflitto con il loro nuovo percorso. Uno straniero in terra straniera può fingere di essere chiunque. E coloro che lo straniero incontra sanno di quel forestiero solo ciò che lui racconta loro. Quindi immaginano che lo straniero sia chi dice di essere, e questo rende più facile allo straniero diventare chi vuole essere.

Ma se non si può sfuggire alla propria storia personale, è possibile fare la cosa migliore da fare. Fingere, fino a quando non succede. Dì a tutti che sai esattamente chi stai diventando. Descrivi loro la persona che stai diventando. Dì loro di aspettarsi che diventerai così molto presto. Poi, immagina costantemente te stesso come se fossi diventato quella nuova persona. I tuoi amici, vedendoti fare piccoli cambiamenti in quella direzione, iniziano a pensare: “E se diventasse questa nuova persona?” con tutte le immagini mentali che accompagnano questa supposizione. Dì loro cose che li facciano immaginare che tu ora sei così. Continua a ripetere nella tua mente le brevi scenette visive su come hai intenzione di diventare o la realtà che intendi manifestare. E fai il più rapidamente possibile ogni cambiamento che immagini di essere in grado di fare. Assicurati che tutti quelli che conosci vedano i tuoi cambiamenti.

Continua a sorridere fino alla vittoria. Se mantieni un sorriso sornione sul viso, la gente intorno a te immagina che se sorridi tanto ti saranno successe chissà quante cose positive. La felicità attrae il successo, soprattutto perché la maggior parte delle persone di successo generalmente è infelice. Perciò, se sembrerai sempre felice, indipendentemente dalle circostanze, alla fine otterrai il successo o ampi motivi per essere felice come hai finto di essere.

Il tuo futuro sembra molto familiare:

Ogni volta che gli eventi futuri che hai auto-programmato si manifestano nella tua realtà (accadono), l’inconscio collettivo ti avvisa di questo evento inducendo in te una sensazione di déjà vu. Non sta dicendo: “Sei stato qui prima.” Sta dicendo: “Ti ricordi di questo programma? Il tuo ordine è stato eseguito.” Ma questa sensazione di cosa familiare a volte può verificarsi quando l’ambiente circostante non ha niente a che vedere con il programma di fantasticheria che stai ripetendo nella tua mente. Ecco perché non è l’evento reale, ma l’indicazione di una porta che conduce alla manifestazione, e forse ti dice quale bivio della strada dovresti scegliere. Perciò, ogni volta che sei in una situazione non familiare, ma percepisci un déjà-vu, presta attenzione a tutto ciò che hai intorno per vedere se può aiutarti a capire che strada prendere. In genere, però, la sensazione di déjà-vu sopraggiunge quando sei proprio nell’evento reale che stavi programmando. E più volte hai sognato ad occhi aperti l’immagine, più forte sarà la sensazione di déja-vu quando l’evento si verifica.

Il futuro dell’umanità:

I nostri sogni collettivi definiscono il nostro futuro collettivo. Purtroppo, al momento, c’è solo una fantasticheria principale collettiva sul nostro futuro: l’incubo orribile creato dai governanti psicotici illegali, i proprietari illegittimi della nostra Terra e di tutti Noi. Essi ci odiano e davvero ci considerano come ratti. È per questo che aggiungono il fluoruro di sodio (veleno per topi) e altri veleni alle nostre forniture di acqua e ci fanno perennemente pagare tassi da usura. Purtroppo, però, conoscono i segreti della creazione. La loro orribile fantasticheria è attualmente vincente, solo perché ci hanno manipolato in modo che li aiutassimo. Dobbiamo smettere di aiutarli facendo a loro vantaggio il loro lavoro maligno, tramite le nostre fantasticherie sul loro incubo. Tracciamo un cerchio, una grossa X e gettiamole lontano.

Purtroppo per noi, ci sono tante persone che immaginano il loro piano da incubo quante ce ne sono a fantasticare in positivo, opponendosi ad esso. Abbiamo bisogno di una singola immagine collettiva del nostro futuro benefico, ecologicamente consapevole, giusto e prospero che la maggior parte di noi può accettare. Ma per raggiungere questo obiettivo dobbiamo ribaltare il nostro paradigma competitivo in uno di cooperazione globale e dare inizio a una vera democrazia per definire scientificamente la nostra vera volontà, per progettare insieme una futura fantasticheria globale che sarà universalmente accettata. E quindi dobbiamo immaginarlo più spesso di quanto abbiamo immaginato il loro incubo.

La democrazia è la massima espressione sociale della cooperazione, un metodo di governo volto a definire e realizzare senza sosta e per sempre la vera volontà del Popolo. È impossibile da realizzare nel paradigma competitivo che essi promuovono su ogni fronte. Inoltre, hanno diffamato la parola stessa “democrazia” (a meno che non venga dalle loro bocche) chiamando democrazia la loro parodia della vera democrazia. Non c’è mai stata una vera democrazia. Nella loro corsa al successo, che non è altro che una matrice di bugie, essi collaborano tra loro rafforzando le immagini del futuro che vogliono, mentre noi lottiamo per diventare i “vincitori” dei nostri biglietti personali nel loro incubo disumano. Sono riusciti a dividerci e a conquistarci. Non aiutiamoli soffermandoci con il pensiero sul loro incubo. Tracciamo un cerchio, una grossa X e gettiamolo lontano.

La nostra volontà collettiva non è mai stata espressa. È sempre stata repressa, controllata, manipolata e travisata. Questa è la verità che più si affannano a nascondere: La prima volta che definiremo la nostra vera volontà collettiva perché tutti ne vengano a conoscenza, essa comincerà rapidamente a diventare realtà. Questa è la conoscenza che più paventano sia resa pubblica.

Abbiamo bisogno che la maggior parte delle persone venga a conoscenza di questi principi. Dobbiamo dare inizio a un movimento volto a una visione consolidata del nostro futuro positivo. Dobbiamo conservare nella nostra mente quest’immagine ed evocarla più spesso di qualsiasi altra visione opposta. E dobbiamo farlo il più rapidamente possibile, se vogliamo vincere la guerra dei banchieri criminali contro la Mente dell’Umanità.

Se chi legge è capace di realizzare video o conosce qualcuno che sappia farlo, fate in modo che queste conoscenze siano integrate in un video da caricare su YouTube e mostrate a tutti, così da garantire la sopravvivenza e la prosperità ai nostri posteri.

Fantasticherie deliziose! Scegliete le immagini con molta cura. Ora sapete che c’è qualcosa che potete fare contro ciò che non vi piace. Non potrete mai più dire “E io che cosa posso farci?”

L’autore:

Alan D. (Al) Smith è Fondatore e direttore del sito http://www.MajorityVoice.org~ Il primo e unico sistema locale/globale di vera democrazia. Per maggior informazioni scrivere a: al.smith@majorityvoice.org.

Il presente articolo è offerto in base alla licenza Creative Commons. La sua ripubblicazione è consentita ovunque, a condizione di citare la fonte e mantenere intatti tutti i link.

Fonte:https://lospecchiodelpensiero.wordpress.com/2013/04/25/in-che-modo-creiamo-la-nostra-realta-da-leggere-assolutamente/

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martedì 18 ottobre 2016

The Miracle Morning





«“La vita è troppo breve” è un detto che si sente ripetere abbastanza spesso da sembrare un cliché, ma stavolta è vero. Non si ha abbastanza tempo a disposizione per essere infelici e mediocri. Non solo non ha senso esserlo, è proprio doloroso.»
seth godin

«Per andare a letto soddisfatti occorre svegliarsi ogni mattino determinati.»

george lorimer 


Il modo in cui ci si sveglia ogni giorno e la routine mattutina che si segue (o l'assenza di essa) si ripercuotono profondamente sui livelli di successo che si possono raggiungere nei vari aspetti della vita. Mattinate focalizzate, produttive e di successo generano giornate foca- lizzate, produttive e di successo allo stesso modo in cui da mattinate sconclusionate, poco produttive e medio- cri derivano giornate sconclusionate, poco produttive e mediocri (e, in ultima istanza, una qualità della vita mediocre). Modificando semplicemente il modo in cui ci si sveglia al mattino è possibile trasformare qualsiasi aspetto della propria vita molto velocemente. 




Ecco alcuni tra i benefici più comuni che potete aspettarvi di
ottenere:

Svegliarvi ogni giorno con più energia potendo contare su una routine e una strategia strutturate che vi permet- tono di massimizzare il vostro potenziale.
Essere meno stressati.
Disporre della lucidità necessaria a superare velocemente ogni ostacolo, avversità o pensiero limitante che vi abbia finora trattenuto.
Migliorare il vostro livello di salute complessivo, perdere peso (se necessario) e raggiungere la forma migliore della vostra vita.
Aumentare la vostra produttività e migliorare la vostra capacità di mantenere la concentrazione sulle vere priorità. Sperimentare un maggior senso di gratitudine e abbattere le preoccupazioni.
Aumentare significativamente la vostra capacità di guadagnare e attrarre un maggior benessere finanziario. Scoprire il vostro scopo nella vita e iniziare a vivere in accordo con esso.
Smettere di accontentarvi con meno di quanto desiderate e meritate veramente (in ogni area della vita) e iniziare a vivere in linea con la vostra concezione di vita straordinaria.


Mi rendo conto che queste affermazioni sono piuttosto audaci e che potrebbe sembrare che stia cercando di creare aspet- tative un po’ troppo alte facendo promesse impossibili da man- tenere. Sembra tutto troppo bello per essere vero, o no? Ma vi assicuro che non è un'iperbole. Grazie a The Miracle Morning avrete a disposizione ogni giorno del tempo che vi permetterà di diventare le persone che dovete essere per migliorare qualsiasi aspetto della vostra vita. [...] 



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The Miracle Morning Hal Elrod

The Miracle Morning
Trasforma la tua vita un mattino alla volta prima delle 8.00
Hal Elrod

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venerdì 14 ottobre 2016

LA LEZIONE DELLA “BUCA"


(...per coloro che vogliono riuscire a fare qualcosa di significativo...)
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"...Se seriamente volete ottenere qualcosa di significativo, cadrete inevitabilmente in una buca profonda.
All’inizio vi sentite sulla cresta di un’onda emotiva. Vedete solo cose belle, non ve ne accorgete di quelle brutte. Ma se proseguite, le vostre aspettative non coincideranno con lo stato di fatto: vi aspetterà una delusione. La maggioranza dei passeggeri scende a questa fermata.


E dopo?
Per quanto possa sembrare strano, la vita impartisce un altro colpo; di regola, le cose andranno ancora peggio. E a questo sicuramente non eravate preparati. A questa fermata scendono l’80% dei restanti passeggeri.
Poi arriva lo stadio più perfido: l’assenza del progresso. Nessun risultato. La vita mette alla prova la vostra pazienza.
E quando le lezioni saranno imparate, e sarà scelta la giusta via, inizierà, certamente, una risalita. E ne sarete molto felici.
La risalita può avvenire presto come può prendere diversi anni: dipende dalla vostra capacità di riconoscere degli errori e di imparare delle lezioni. Come già avete capito, qui arriveranno coloro che si contano sulle dita di una mano.
La Buca è un filtro sociale. La Buca sono quei problemi e delusioni che s’incontrano sicuramente sulla strada di coloro che non vogliono rimanere mediocri; la Buca è lo scontro tra la vostra visione della realtà e la realtà. E’ lei che causa una forte disuguaglianza...

Tutto ciò che non ci uccide di rende più forti.
Che fare?
Per prima cosa, capire che le difficoltà significano che l’universo vi ha punito per la vostra inadeguatezza. Non avete previsto, avete commesso... qualcosa che vi ha portato nella Buca. In fondo, la colpa è solo vostra, anche se è difficile riconoscerlo. Il riconoscimento del problema significa il 50% della sua soluzione. Significa che dovrete togliere la corona dalla testa e ammettere che la vostra visione della realtà può essere sbagliata. Apritevi ai segnali da fuori. Chiedete aiuto, chiedete consigli a coloro che sono stati in situazioni simili.
Non incolpatevi. Avete scelto la via della crescita, con l’opzione “buca”. La Buca è il modo più veloce, ma stressante, per correggervi.
Se avete capito che state cadendo, per prima cosa occorre tagliare ciò che accelera la caduta, rifiutando tutto ciò che è di peso. Tutto ciò che consuma la vostra energia (gente, novità, clienti) deve essere possibilmente respinto.
Togliete i vampiri e organizzate una squadra. Non ignorate gli aiuti, ringraziate per il sostegno, aiutate gli altri anche voi.
Qualunque cosa succeda, sappiate che tutto passerà, che ce la farete..."

(econet.ru)
Olga Samarina a LA RADIONICA ESOTERICO-SCIENTIFICA RUSSA
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martedì 11 ottobre 2016

SALUTE RADIOSA

I veri maestri ogni giorno ancora prima di alzarsi dal letto hanno già creato la giornata. Non importa quella che si definisce malattia nel loro corpo; non importa quanto siano storpi; non importa quante piaghe si aprano sul loro volto. Sono arrivati allo stremo delle loro forze. Cosi si alzano e creano il fatto di essere pieni dell'amore di Dio e di irradiare quella che si chiama perfetta salute. E quando creano così la loro giornata, incedono pieni di nobiltà, fieri, privi di dolore e splendidi nell'espressione del volto. E si alzano, e quando guardano in quello specchio, non vedono altro che questo. E zoppicano per tutta la casa, e nel villaggio, ma nella loro mente sono radiosa salute e non si danno per vinti. Non si lasceranno convincere. E tutte le notti vivono la loro salute radiosa. Tutti i giorni la vivono. E tutti gli altri li considerano irrecuperabili. «Quella povera e misera creatura, è proprio matta come un cavallo. E' convinta di star bene. Suvvia, chiunque abbia un po' di buon senso può vedere che non sta bene!» E' vero. Chiunque abbia un po' di buon senso non vedrebbe mai che lui sta bene. L'unica persona che vede che sta bene è lui stesso. Questa è la sua realtà.

E che cosa succede, un bel mattino? Un bel mattino egli si è aperto un varco attraverso la barriera delle sue stesse limitazioni, ha percorso la sua via vivendola in modo puro e semplice. Ecco la splendida mano di Dio: Dio è consapevolezza ed energia a tutto campo ed è questo che provoca la guarigione miracolosa. Non mettetelo mai in dubbio. Forse l'avete visto accadere nella vita coi vostri stessi occhi. E quell'essere va a guardarsi nello specchio e non vede niente di diverso dal solito. Anche se le piaghe sono scomparse e non zoppica più, non nota alcuna differenza, tutto è come è sempre stato.

Ramyha  - creare una vita straordinaria

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lunedì 10 ottobre 2016

Tutto dipende da te


“Conduco la mia vita e le mie relazioni secondo le seguenti intuizioni:

L’universo fisico è una concretizzazione dei miei pensieri.
Se i miei pensieri sono negativi, essi creano una realtà fisica negativa.
Se i miei pensieri sono perfetti, essi creano una realtà fisica che trabocca di amore.
Sono responsabile al 100% per la creazione del mio universo fisico così com’è.
Sono responsabile al 100% per la correzione dei pensieri negativi che creano una realtà malata.
Non c’è qualcosa che si possa dire essere fuori di me. Tutto esiste come pensiero nella mia mente.”

(Dottor Ihaleakala Hew Len, Zero Limits)”

Passi di: Steven Bailey. “Aloha. Tutto dipende da te!”. iBooks.

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sabato 8 ottobre 2016

distogliere l’attenzione dal riflesso ...


Lei accetta tutto quello che il mondo Le propone?

il mondo è uno specchio: esso non può guardare, al contrario, in esso si rispecchia il nostro sguardo. Di solito, guardando il mondo, le persone fissano tutta la propria attenzione sul riflesso, e a causa di ciò rimangono in preda alle illusioni, come se la realtà esistesse in modo indipendente e su di essa non si potesse influire altrimenti che lavorando di gomito in questo mondo fisico. il Transurfing insegna a fare diversamente: distogliere l’attenzione dal riflesso per indirizzarla sull’immagine dei propri pensieri. Per esempio, se sono povero e nei miei pensieri non faccio altro che constatare questo fatto, non diventerò mai ricco. il riflesso è tale e quale l’immagine. Del resto mi basterà svegliarmi, distogliere lo sguardo dallo specchio e dirigere intenzionalmente il corso dei pensieri in un’altra direzione, per far sì che la realtà cominci a cambiare di conseguenza. Questa è la gestione della realtà. Per questo motivo, guardando il mondo io guardo me stesso.

Vadim Zeland

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venerdì 7 ottobre 2016

IL PARADISO IN TERRA è IL FUTURO DELLA NUOVA UMANITA’

Voglio che dimentichiate tutto ciò che avete imparato nella vostra vita. Questo è l’inizio di una nuova comprensione, di un nuovo sogno.
Il sogno in cui vivete è una vostra creazione. È la vostra percezione della realtà e potete cambiarla in qualunque momento.
Avete il potere di creare l’inferno o il paradiso. Usate L’immaginazione e accadranno cose incredibili. […]


Immaginate di avere il permesso di essere felici e di godervi pienamente la vita, liberi dai conflitti con voi stessi e con gli altri.Immaginate di vivere senza la paura di esprimere i vostri sogni. Sapete ciò che non volete, ciò che volete e quando lo volete. Siete liberi di trasformare la vostra vita nel modo che più vi piace. Non temete di chiedere ciò di cui avete bisogno, o di dire sì o no agli altri.

Immaginate di vivere senza il timore di essere giudicati dagli altri. Non regolate più il vostro comportamento in base a ciò che altre persone possono pensare di voi. Non siete più responsabili delle opinioni di nessuno. Non avete bisogno di controllare nessuno e nessuno può controllare voi.

Immaginate di vivere con la capacità di perdonare facilmente e di abbandonare ogni giudizio. Non provate più il bisogno di avere ragione, né quello di dimostrare che qualcun altro si sbaglia. Rispettate voi stessi e gli altri, ed essi vi rispetteranno a loro volta.

Immaginate di vivere senza la paura di amare e di non essere amati. Non temete più di essere rifiutati e non avete più bisogno di essere accettati.
Potete dire “Ti amo” senza vergogna o giustificazioni. Potete percorrere il mondo con il cuore aperto, senza paura di essere attaccati.

Immaginate di vivere senza temere di correre rischi e di esplorare la vita. Non avete paura di perdere nulla, non avete paura di essere vivi nel mondo e non temete di morire.

Immaginate di amarvi proprio così come siete. Amate il vostro corpo così com’è e amate le vostre emozioni così come sono. Sapete di essere perfetti così.

Il motivo per cui vi chiedo di immaginare tutte queste cose, è che sono perfettamente possibili! Potete vivere in uno stato di grazia, di beatitudine, nel sogno del paradiso. Ma per poter sperimentare questo sogno, dovete prima comprendere di cosa si tratta.
Solo l’amore ha la capacità di farvi entrare nella beatitudine. Amare vuol dire essere beati, galleggiare sulle nuvole, percependo amore dovunque andate.
È perfettamente possibile vivere in questo modo tutto il tempo, perché altri l’hanno già fatto e non si tratta di persone diverse da voi: vivono nella beatitudine perché hanno cambiato i loro accordi e ora hanno un sogno diverso.
Sapendo cosa significa vivere in uno stato di grazia, non vorrete vivere in nessun altro modo.Ora sapete che il paradiso in terra è una verità e tutto ciò che vi resta da fare è scegliere di restarci. Duemila anni fa, Gesù ci parlò del regno dei cieli, del regno dell’amore, ma pochi erano preparati a comprenderlo. Dicevano: “Cosa stai dicendo? Il mio cuore è vuoto, non sento l’amore di cui parli, non sento la pace che hai tu.” Non dovete fare così. Immaginate semplicemente che il messaggio d’amore di Gesù sia possibile e sarà vostro.
Il mondo è bello e meraviglioso. La vita può essere molto facile se vivete secondo la legge dell’amore. Potete amare tutto il tempo: è una questione di scelta. Magari non avete un motivo per amare, ma lo fate perché vi fa sentire felici. L’amore in azione produce soltanto felicità e vi darà pace interiore. Cambierà la vostra percezione di ogni cosa.

Potete vedere tutto con gli occhi dell’amore, comprendendo che l’amore è tutto intorno a voi. Quando vivete in questo modo, non c’è più nebbia nella mente.
Questo è ciò che gli esseri umani hanno cercato per migliaia di anni: la felicità. La felicità è il paradiso perduto. Gli esseri umani hanno lavorato duro per arrivare a questo livello di evoluzione mentale. Questo è il futuro dell’umanità.
Questo modo di vivere è possibile e si trova nelle vostre mani. Mosè lo chiamava Terra Promessa, Buddha lo chiamava Nirvana, Gesù lo chiamava Paradiso e i Toltechi lo chiamavano Nuovo Sogno.

Sfortunatamente, la vostra identità è mescolata con il sogno del pianeta. Tutte le vostre credenze e i vostri accordi sono lì, nella nebbia. Sentite la presenza del parassita e credete di essere il parassita. Ciò rende difficile abbandonarsi, lasciar andare il parassita e creare lo spazio per sperimentare l’amore. Siete attaccati al Giudice, siete attaccati alla Vittima. La sofferenza vi fa sentire sicuri, perché è qualcosa che conoscete bene.
In realtà non c’è nessuna ragione per soffrire. L’unico motivo per cui soffrite è che avete scelto di farlo. Se considerate la vostra vita, troverete molte scuse per la sofferenza, ma non un buon motivo. Lo stesso vale per la felicità. L’unica ragione per cui siete felici è perché avete scelto di esserlo. La felicità è una scelta e così anche la sofferenza.

Forse non possiamo sfuggire al destino umano, ma abbiamo una scelta: subire il nostro destino oppure viverlo con gusto. Soffrire, o amare ed essere felici. Vivere all’inferno o in paradiso.


La mia scelta è quella di vivere in paradiso. E la vostra?

(Tratto da “I QUATTRO ACCORDI” di Don Miguel Ruiz)

http://camminanelsole.com/il-paradiso-in-terra-e-il-futuro-della-nuova-umanita/







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PRIMA LEZIONE DI “MAGIA”: COME EVITARE LA “SFIGA”

“Me le vado a cercare col lanternino!”, “Oh! ma non me ne va bene una eh!”, “Devo avere qualche cosa che attira la sfiga ca**arola!”, “Oh pensato che andrò a farmi benedire!”, “Non se ne può più! ogni giorno una diversa!”, “Le disgrazie non vengono mai sole”.

Queste sono solo alcune delle esclamazioni che mi capita di sentire spesso.

Pensate che il mondo ce l’abbia con voi? e perché?

Pensate che abbia una mente? che possa prendere decisioni del tipo “Me la prendo con quello lì perché mi sta sulle scatole”?

Pensate che vi tocca perché è causa del vostro karma?

Pensate che sia bello soffrire perché così prima o poi vi spuntano le stigmate e quando le avrete potrete mostrarle con orgoglio?

Pensate che non ci sia modo di uscire da questo buco nero che vi perseguita?

Ah oh! sveglia!!!!! (Tenete presente che sto urlando bello forte)

finchè pensate a voi stessi come il corpo che vedete allo specchio tutto questo non finirà!

vi vedete come poveri corpi sottoposti al volere di chi? di che cosa? di un Dio che vi vuole male?

Tutto ciò vi sta accadendo perché dipende da voi! solo da voi! voi siete il fulcro, la fonte di tutte le cose, di tutti gli avvenimenti. Voi siete il Mago!

La vogliamo capire che siamo molto di più di un corpo in carne ed ossa?

Abbiamo il potere di direzionare gli eventi! Decidiamo noi cosa deve essere la nostra vita!

I pensieri e le emozioni sono vibrazioni, tutta l’Energia cosmica è vibrazione, se vogliamo attirare frequenze positive, devono partire da noi frequenze positive. Per la legge di risonanza le frequenze tornano indietro come le abbiamo inviate!

Cominciamo ad allenarci con le piccole cose!


“Porca puzzola! si è bloccata la porta! stai a vedere che non posso più entrare!”

“Devo andare al supermercato! stai a vedere che coda che faccio alla cassa oggi che è sabato!”

“Devo fare una macchinata, tutta roba di colore, ci metto anche il mangiacolore, ma sta a vedere se non mi esce tutta macchiata!”

“Domattina devo andare all’appuntamento, aspetta che metto tre sveglie, hai visto mai che mi addormento!”

“Mmmmh! ha invitato gli amici a cena! adesso cosa cucino? sta a vedere che figura di cacca!”

“Fammi vedere nella cassetta delle lettere, sta a vedere se non ci trovo qualcosa da pagare!”

“Va bè, la mia amica mi ha chiesto di accompagnarla a sto seminario, chissà che serata mortale!”



Questi sono i pensieri che ci passano per la testa, dettati dalle paure, vibriamo permanentemente emanando frequenze di paura, e ciò che abbiamo pensato, il più delle volte, si verifica, perché queste benedette frequenze ci tornano indietroooooo!!!!!

Lo vogliamo capire?

Cominciamo ad attivare il Mago.



Si è bloccata la porta? ciò che devo pensare immediatamente è: “Nessun problema, sono certa che è solo questione di un attimo e tutto si risolve da se”.

Devo andare al supermercato di sabato? “Io vado e alla cassa me la sbrigo in 5 minuti”.

Devo fare la macchinata di colore? “Metto il mangiacolore e tutti i panni si mantengono perfetti”.

Devo preparare una cena? “Qualsiasi cosa cucini sarà un successo”.

E’ da queste stupidaggini che dobbiamo cominciare, a poco a poco ci abitueremo, e quasi senza accorgercene cominceremo ad applicare il metodo ad ogni momento della nostra vita.

Sarà solo allora che, come per miracolo vedremo cambiare la nostra realtà, ci meraviglieremo constatando le prime positività che ci verranno incontro.

La realtà esterna non è contro di noi! è un’eco! riflette ciò che mandiamooooooo!

E’ inutile prendersela con la sfiga! vi incavolate con qualcosa che non esiste! siete voi che vi attirate le cose peggiori!

Non considerate il Mago che è dentro di voiiiiii!!!!!

(Mi ricompongo. Sto parlando con più calma)

Ora, certa di essermi spiegata con parole che arrivano direttamente al cuore, vi incito a cominciare quanto prima ad allenarvi. Attendo risultati esaltanti sulla mia mail o sulla pagina Fb https://www.facebook.com/dani.martini.982

Non cedete, se non vedete risultati immediati, continuate, a volte ci vuole un po’ prima che la mente cominci ad obbedire nel giusto modo, perché devono partire pensieri convinti che vibrano davvero nella direzione della vostra intenzione.

Luce, gioia, e buona riuscita a tutti.

Fonte : https://luniversonelmiosilenzio.wordpress.com/2016/10/07/prima-lezione-di-magia-come-evitare-la-sfiga/




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giovedì 6 ottobre 2016

Il mondo è d’accordo con tutti



Se un uomo è convinto che in questo mondo tutto il meglio sia già stato venduto, finirà davvero per trovarsi di fronte solo a ripiani vuoti; se pensa che per avere una buona merce debba fare una lunga fila e pagare caro, avverràmcosì sicuramente; se le sue aspettative sono pessimistiche e intrise di dubbi, esse si giustificheranno immancabilmente; se si aspetta di scontrarsi con un ambiente ostile, i suoi presentimenti si realizzeranno senz’altro. D’altra parte, però, gli basterà solo farsi pervadere dal pensiero innocente che il mondo gli ha messo da parte tutto il meglio che c’è, per constatare che anche questa posizione funziona.

Può succedere così che un grullo spensierato, ignaro che nella vita tutto si ottenga con gran fatica, trovandosi un giorno a passare per caso vicino a un negozio appena aperto e appena rifornito di merce, quasi apposta per lui, venga riempito di beni perché quel giorno il primo cliente avrà tutto gratis. E intanto, dietro di lui, si è già formata una lunga fila, composta da gente convinta che le realtà quotidiane siano molto più dure e i grulli abbiano semplicemente fortuna. La vita è un gioco in cui il mondo pone sempre ai suoi abitanti la stessa domanda: «Ebbene, ditemi un po’, come sono io?». E ognuno risponde a seconda delle sue rappresentazioni: “sei aggressivo”, oppure “sei confortevole”, o “sei allegro, cupo, amichevole, ostile, felice, sventurato”.

E la cosa interessante è che in questa lotteria vincono tutti! Il mondo è d’accordo con tutti e davanti a ognuno si presenta nella veste da lui ordinata. Ma se il grullo spensierato di cui si diceva sopra, un giorno baciato in fronte dalla fortuna, cambiasse il suo modo di rap- portarsi al mondo in forza di uno scontro con le dure “situazioni” del quotidiano, la sua realtà cambierebbe di conseguenza:

da primo della fila rischierebbe di esserne sbattuto alla fine. Ecco quindi come l’uomo, con l’immagine dei suoi pensieri, forma lo strato del suo mondo.

VZ Il mondo speculare


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martedì 4 ottobre 2016

Smettete di lottare: c'è un modo più facile

Se osservate la vostra vita, probabilmente vi accorgerete che avete lavorato in modo un po’ troppo duro, può darsi che abbiate “sforzato” (uso questa parola in modo nuovo) la vostra vita,

nel senso che avete sempre lottato e combattuto. Ricordo che alle superiori e all'università ammiravo profondamente scrittori come Jack London ed Ernest Hemingway, perché erano soli contro il mondo intero. Li ammiravo perché anch'io mi sentivo così. Ero Joe Vitale contro il Pianeta Terra, ed è così che vive la maggior parte delle persone.


Ci è stato instillato un modello mentale che dice che per ottenere una certa cosa dobbiamo lavorare duro e lottare, che dobbiamo rinunciare a certe cose, che dobbiamo aprirci la strada a forza nella vita. Bene, è questa credenza che crea proprio quella realtà alimentata da questa credenza. In altre parole, se credete di dover lottare per ottenere qualcosa, sarete voi a creare una condizione di lotta per ottenere quella cosa. Se credete di dover soffrire per raggiungere qualcosa, per raggiungerla soffrirete.

Vi faccio un esempio evidentissimo. Vi ho già parlato del mio periodo da senzatetto. Quello che mi risvegliò al fatto che stavo creando io stesso quella vita fu l'intuizione che stavo modellando la mia vita su scrittori che erano stati autodistruttivi. Jack London commise probabilmente suicidio ed Ernest Hemingway si uccise davvero. Avevo ammirato così tanto quegli autori che pensavo che, per diventare uno scrittore, dovevo vivere allo stesso modo in cui erano vissuti loro. E così avevo imboccato una direzione davvero autodistruttiva.


Lottavo contro la vita, facevo di tutto per essere infelice, facevo di tutto per dover combattere, facevo di tutto per stare male. Ma alla fine capii che facevo tutto quello a causa di una credenza: la credenza che, per diventare uno scrittore di successo come loro, che era il mio obiettivo, dovevo soffrire come avevano sofferto loro. Ero diventato un alcolista, ero depresso, nutrivo idee di suicidio. Stavo seguendo la loro stessa strada, finché un giorno mi svegliai alla comprensione che potevo ispirarmi al loro stile di scrittura senza essere costretto a imitare il loro stile di vita.


Quando lo capii, iniziai a ispirarmi ad autori che avevano vissuto una vita felice, prospera e produttiva. Quando lo capii, iniziai a creare una nuova realtà per me stesso. Quindi, quello che voglio dirvi (è anche questo potrebbe esservi difficile crederlo se lo sentite per la prima volta) è che vi state sforzando inutilmente. In passato avete lottato, vi è servito, avete imparato delle cose, siete cresciuti, siete diventati più forti. Ma adesso potete smetterla. 

Vi mostrerò un modo più facile, vi indicherò dov'è la scala mobile. Vi insegnerò a risvegliarvi da quello che vi ha spinto a lottare in passato e a ottenere ricchezza, successo, rapporti, abbondanza e tutto quello che volete, senza più bisogno di lottare. Non “sforzerete” più la vostra vita. Scorrerete assieme alla vita.

Forse vi chiedete dove siano dentro di voi queste credenze. Non sono nella mente conscia: sono nella mente inconscia.

JOe Vitale - corso di risveglio
 


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sabato 1 ottobre 2016

VADEMECUM DEL TRANSURFER (parte 3)



Otterrete la libertà quando cesserete la vostra battaglia.

Il mondo, come uno specchio, riflette il vostro modo di rapportarvi a esso.

Quando non siete soddisfatti del mondo, il mondo si gira dall'altra parte.

Quando lottate contro il mondo, il mondo lotta contro di voi. Quando cessate la battaglia, il mondo vi viene incontro.


trasformate il vostro entusiasmo in intenzione di festa... se percepite la vita come una festa, comunque sia, a priori, vuol dire che sarà così


Facendo il vuoto niente può agganciarmi e sottomettermi

Sono sempre sulla cresta dell’onda della fortuna

Mi sento inspirato e felice

Conservo lo stato di Festa nel Cuore


Sgonfio l'importanza e i valori appariscenti

entro subito in uno stato di equilibrio

Creo la mia Realtà

"Il mondo è lo specchio del mio modo di rapportarmi ad esso!"


Sono degno di tutto il meglio che c'è !


Vivo in stato perenne di contentezza rispetto a tutti gli avvenimenti

Cancello la Brama e Lascio solo la risolutezza

Vado sereno e deciso verso il mio obiettivo


Ottengo facilmente il Consenso del mondo e il favore altrui

C’è sempre una qualche sorpresa molto piacevole



Da Vademecum del Transurfer

Post in evidenza

PREGHIERA DELLA PROSPERITÀ

(Da pronunciare comunque vada, ogni giorno, con forte determinazione, attivando sentimenti interiori di gioia, gratitudine anticipata e fe...