I “GIOCCHETTI" DEL CERVELLO E I SUOI INGANNI.
Controllate questa lista, e vedete quanto spesso la mente vi inganna!
1. “Sarei più felice se dovessi lavorare meno”.
La mente ricorre spesso a questo argomento. Ma la realtà conferma che una vita fatta di soli divertimenti ed agi causa la noia e la depressione. Siamo delle creature creative e laboriose, dobbiamo risolvere dei problemi, perfezionarci, per sentirci più felici.
2. “Non sono io, sono stati loro”.
Le nostre disgrazie sarebbero causate dagli altri: dai nostri genitori, coniugi, figli ecc. E come accusiamo gli altri, ancora più spesso ci sentiamo colpevoli delle loro disgrazie. Dobbiamo invece prenderci una responsabilità della nostra situazione esistenziale e fare il possibile per migliorarla: questo momento è la base della nostra felicità.
3. “Per essere felice, devo semplicemente scoprirne il segreto”.
Forse, non esiste... non ci sono le vie facili per un obiettivo, e non ci sono dei segreti della felicità. L’accettazione di questo fatto vi aiuterà, invece, di trovarla.
4. “Se solo avessi...”
Il cervello cerca di inculcarci questo pensiero: se avessi il lavoro giusto, la casa giusta, la macchina giusta... Non c’è nulla di brutto nel desiderare cose/circostanze migliori, ma ciò non ci rende automaticamente felici. Colui che desidera una felicità duratura, deve sapere che il pozzo dei desideri non ha fondo, e non possiamo mai riempirla fino in cima.
5. “Io amo ciò che ho e non voglio cambiamenti”.
Pensando così, creiamo dei presupposti per una caduta in basso. La vita è un cambiamento continuo; alcuni dei cambiamenti li possiamo controllare, altri no. La capacità di adattarsi è molto importante per la felicità.
6. “Se qualcosa non è successo, non succederà mai”.
La mente spesso si deprime e si dispera, a pochi passi dal successo. Non sapete cosa vi porterà il futuro, e in un solo giorno tutto potrebbe cambiare.
7. “Eviterò quelle cose che non amo fare”.
Di regola, questo pensiero si riferisce ai problemi difficili. Peccato che è proprio ciò che vi può portare una maggiore soddisfazione. Quali cose avete messo da parte? Perché? Tardare o cercare di evitare di risolvere dei problemi importanti, ritarderà l’arrivo della felicità. Attaccate questi obiettivi, così darete un potente combustibile al fuoco della vostra felicità.
8. “Il mondo è pericoloso, mi può succedere qualcosa di terribile”.
La mente ci sta dicendo che ci sono molte cose al di fuori del nostro controllo: le calamità naturali, la criminalità, la crisi economica. La paura è una potente emozione negativa con la quale il cervello cerca di controllarci.
1. “Sarei più felice se dovessi lavorare meno”.
La mente ricorre spesso a questo argomento. Ma la realtà conferma che una vita fatta di soli divertimenti ed agi causa la noia e la depressione. Siamo delle creature creative e laboriose, dobbiamo risolvere dei problemi, perfezionarci, per sentirci più felici.
2. “Non sono io, sono stati loro”.
Le nostre disgrazie sarebbero causate dagli altri: dai nostri genitori, coniugi, figli ecc. E come accusiamo gli altri, ancora più spesso ci sentiamo colpevoli delle loro disgrazie. Dobbiamo invece prenderci una responsabilità della nostra situazione esistenziale e fare il possibile per migliorarla: questo momento è la base della nostra felicità.
3. “Per essere felice, devo semplicemente scoprirne il segreto”.
Forse, non esiste... non ci sono le vie facili per un obiettivo, e non ci sono dei segreti della felicità. L’accettazione di questo fatto vi aiuterà, invece, di trovarla.
4. “Se solo avessi...”
Il cervello cerca di inculcarci questo pensiero: se avessi il lavoro giusto, la casa giusta, la macchina giusta... Non c’è nulla di brutto nel desiderare cose/circostanze migliori, ma ciò non ci rende automaticamente felici. Colui che desidera una felicità duratura, deve sapere che il pozzo dei desideri non ha fondo, e non possiamo mai riempirla fino in cima.
5. “Io amo ciò che ho e non voglio cambiamenti”.
Pensando così, creiamo dei presupposti per una caduta in basso. La vita è un cambiamento continuo; alcuni dei cambiamenti li possiamo controllare, altri no. La capacità di adattarsi è molto importante per la felicità.
6. “Se qualcosa non è successo, non succederà mai”.
La mente spesso si deprime e si dispera, a pochi passi dal successo. Non sapete cosa vi porterà il futuro, e in un solo giorno tutto potrebbe cambiare.
7. “Eviterò quelle cose che non amo fare”.
Di regola, questo pensiero si riferisce ai problemi difficili. Peccato che è proprio ciò che vi può portare una maggiore soddisfazione. Quali cose avete messo da parte? Perché? Tardare o cercare di evitare di risolvere dei problemi importanti, ritarderà l’arrivo della felicità. Attaccate questi obiettivi, così darete un potente combustibile al fuoco della vostra felicità.
8. “Il mondo è pericoloso, mi può succedere qualcosa di terribile”.
La mente ci sta dicendo che ci sono molte cose al di fuori del nostro controllo: le calamità naturali, la criminalità, la crisi economica. La paura è una potente emozione negativa con la quale il cervello cerca di controllarci.
advanced mind institute
La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it
La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it
Commenti
Posta un commento