Meditazione per cambiare l'immagine di sé
Meditazione per cambiare l'immagine di sé
Una volta capito qual è l'immagine di voi stessi che avete adesso e qual è quella che vorreste avere, potete provare un metodo di meditazione19 facile e immaginativo per cambiarla.”
“1. Entrate in uno stato meditativo, contando alla rovescia da dieci a uno. Immaginatevi mentre scendete le scale, ogni numero vi fa scendere un gradino. Raggiunto il numero uno, vi trovate nel vostro rifugio. Raffigurate la vecchia immagine di voi stessi come un capo che state indossando: un cappotto, una giacca, o addirittura un accappatoio sbrindellato, dipende dall'immagine che avete. Mettetevi davanti a uno specchio e toglietevi il vecchio indumento. Toglietevelo con piacere, con vero entusiasmo. Dite: “Basta con questa vecchia immagine! Non sono più io!”, o qualcosa di simile. Usate parole vostre. Gettate l'indumento per terra e scalciatelo via.
2. Un bellissimo indumento nuovo appeso a un attaccapanni appare dal nulla: è la giacca, il cappotto o l'accappatoio che rappre senta la nuova immagine di voi stessi. Mettetevelo con enfasi, come indossereste un magnifico mantello di velluto. Camminate con la nuova giacca, o nell'incantevole accappatoio nuovo, e sentite orgogliosamente la nuova immagine. Osservatevi allo specchio, indossando il nuovo “voi”. Come ci si sente a essere vincenti, in prima fila?
3. Permettetevi di riconoscere che la nuova immagine di voi stessi è vostra, poi uscite dalla meditazione sentendovi tornare nella stanza e aprite lentamente gli occhi.
E nel caso vi piacesse l'immagine di voi che già avete, perfetto! Mantenetela orgogliosamente, assumetevene la responsabilità e apprezzatela.”
Passi di: Natalie Reid. “La fisica del successo”. iBooks.
da IvanoV su LA VIA DEL TRANSURFER
“Defaultorium”
è un programma sperimentale il cui obiettivo è la sintonizzazione dei
ritmi profondi del “default mode network” del cervello sui ritmi
standard dell’organismo sano. Alla sua base c’è l’azione dei ritmi
epsilon ultra bassi e di un ritmo delta molto masso (0,1-2 Hz).
Il
nostro organismo non è altro che un’orchestra che include migliaia di
processi, e ognuno di essi possiede il proprio ritmo e la propria
frequenza. E’ un complesso meccanismo biologico che necessita di
un’accordatura. Tutti i processi sono collegati tra di loro, e quando
accade un guasto (il nostro modo di vivere pieno di stress ne offre
molte probbilità), parte una catena di guasti, che noi chiamiamo “una
malattia” o “un’indisposizione”. Da qui deriva il nome del programma: “il ritorno allo stato di default”, o predefinito.
Il programma “Defaultorium” imposta
un ritmo standard dell’organismo sano a livello più profondo, quello
di “default mode network” (rete del funzionamento passivo del
cervello), nonché a livello degli strati profondi del subconscio. A
questo scopo si adopera una combinazione dei ritmi epsilon e delta.
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