LE ABITUDINI CHE PORTANO ALLA POVERTA'

Secondo un ricercatopre russo Alexandr Sheps, per uscire dalla povertà basterebbe correggere 6 abitudini.

- L'ABITUDINE DI LAMENTARSI. Chi si lamenta continuamente della vita infelice o della mancanza dei soldi, fa crescere nel proprio subconscio dei blocchi negativi; si sa che i pensieri tendono a materializzarsi.


- L'ABITUDINE DI VOLER TUTTO E SUBITO. Per iniziare a guadagnare bene, servono molto sforzi, e non bisogna aver paura del lavoro, degli errori, del rischio. Nulla è dato senza fatica.

- L'ABITUDINE DI CONTINUARE A FARE UN LAVORO NON AMATO. E' impossibile ottenere successo in quella sfera che non porta gioia e soddisfazione.

- L'ABITUDINE DI INVIDIARE. L'invidia non solo non assicura il benessere materiale, ma corrode l'anima della persona da dentro, porta alle malattie e alla solitudine.

- L'ABITUDINE DI RISPARMIARE SU TUTTO. Ci sono alcune cose sulle quali non si può risparmiare: la salute, l'istruzione, i figli: inoltre, occorre liberarsi dall'abitudine di comprare le cose più economiche.

-L'ABITUDINE DI AMMAZZARE IL TEMPO. E' la persona che deve gestire il suo tempo, e non viceversa, I soldi non vanno da coloro che spendono spensieratamente il loro tempo.

- L'ABITUDINE DI ASPETTARE. Esiste una vasta schiera di persone che aspettano il "momento giusto" e cercano i motivi per rimandare i loro piani: "non è la stagione giusta, si deve prima finire i lavori in casa, non concedono il credito". Il momento benefico non arriverà mai, l'obiettivo va realizzato ora, altrimenti non sarà mai raggiunto.

Advanced Mind Institute Italia

Commenti

Post popolari in questo blog

Triade color Test SOUND TST

Riguardo la treccina

LE VIBRAZIONI DEI SOLDI