Perché le cose non vanno come vorrei?
Nel primo libro della Sacerdotessa Tafti, viene delineato un problema chiave simile all'Enigma del Custode:
"... Qual è la domanda più semplice e al tempo stesso più importante che affligge le lumache, e che non si rendono nemmeno conto che le affligge? Non aggrottate le sopracciglia, non lo indovinerete mai.
<Perché le cose non vanno come vorrei? > - questa è la domanda.
Qual è la risposta?
Perché siete guidati da un copione, perché non lo conoscete, perché non impostate la realtà, ma ci vivete come pesci in un acquario. O meglio, come lumache.
Il fatto che siate costantemente in uno stato di sonno, e che solo occasionalmente vi svegliate e vi rendiate conto che stavate dormendo, è proprio la prova che siete guidati dal copione.
Vi siete mai chiesti perché dimenticate di prestare attenzione? È perché siete distratti?
No, è perché il copione vi guida.
Pensate di agire da soli, da soli, ma è un'illusione. L'illusione dell'azione, permettetemi di ricordarvelo, è che la realtà vi cattura a tal punto che non vi accorgete di questa illusione e non vi rendete conto di essere i personaggi servili di un gioco...".
Ora poniamo la domanda in un altro modo: TUTTO QUELLO CHE VUOI è TUO?
La realtà è cambiata e continua a cambiare. Insieme ad essa, voi stessi state cambiando.
Tuttavia, i vecchi programmi e le vecchie abitudini rimangono indietro in questo movimento e non smettono di possedervi.
Sono prescritti nel copione del film (linea della vita). E non cambiano perché non vi svegliate e non cercate di capire: tutti questi desideri sono vostri?
Se un desiderio (preferenza) non è vostro, può causarvi disagio. Ne siete consapevoli, ma vi muovete per inerzia, perché il "vecchio disco" continua a girare.
In questo modo, non solo i vecchi copioni, ma anche i desideri vi possiedono.
Per sbarazzarsene, è necessaria una REVISIONE.
Per farlo, è necessario e sufficiente prestare attenzione consapevole a ciò che vi possiede.
Anche le scarpe scomode di cui vi siete stancati da tempo, ma che continuate a indossare perché le avete comprate, possono possedervi.
È come in un sogno cosciente: bisogna svegliarsi e fare una valutazione critica di ciò che sta accadendo. In particolare, osservate con attenzione le vostre abitudini, i vostri desideri e le vostre preferenze.
Questo vale non solo per gli obiettivi della vita in generale (che è un dato di fatto), ma anche per la vita quotidiana.
Per esempio, un tempo spendevate molto tempo e denaro nella ricerca di abiti eleganti e raffinati. E ora, forse, avete deciso che non vi importa nulla di tutto ciò, ma preferite un abbigliamento senza pretese ma comodo?
Oppure sognavate una prestigiosa auto sportiva, ma ora pensate: a cosa serve, sulle nostre strade? Per mettersi in mostra ?
Oppure vi torturavate con le diete inventate da qualcuno, non permettendovi di deviare nemmeno di un passo, solo perché ve lo siete messo in testa? Ne vale davvero la pena?
Oppure, al contrario, se sono degno/meritevole di tutto il meglio, allora sceglierò per me tutto il meglio, ma non perché corrisponde a qualche standard, ma perché lo voglio davvero.
E cosa voglio veramente?
Potete distinguere le vostre VERE abitudini, desideri e preferenze da quelle che vi sono state date dall'esterno con un semplice criterio: SONO IO CHE POSSIEDO QUESTA COSA , O E' QUESTA COSA A POSSEDERE ME?
Sentirete la risposta solo se se vi ponete una DOMANDA COSCIENTE ( CONSAPEVOLE) .
"... Qual è la domanda più semplice e al tempo stesso più importante che affligge le lumache, e che non si rendono nemmeno conto che le affligge? Non aggrottate le sopracciglia, non lo indovinerete mai.
<Perché le cose non vanno come vorrei? > - questa è la domanda.
Qual è la risposta?
Perché siete guidati da un copione, perché non lo conoscete, perché non impostate la realtà, ma ci vivete come pesci in un acquario. O meglio, come lumache.
Il fatto che siate costantemente in uno stato di sonno, e che solo occasionalmente vi svegliate e vi rendiate conto che stavate dormendo, è proprio la prova che siete guidati dal copione.
Vi siete mai chiesti perché dimenticate di prestare attenzione? È perché siete distratti?
No, è perché il copione vi guida.
Pensate di agire da soli, da soli, ma è un'illusione. L'illusione dell'azione, permettetemi di ricordarvelo, è che la realtà vi cattura a tal punto che non vi accorgete di questa illusione e non vi rendete conto di essere i personaggi servili di un gioco...".
Ora poniamo la domanda in un altro modo: TUTTO QUELLO CHE VUOI è TUO?
La realtà è cambiata e continua a cambiare. Insieme ad essa, voi stessi state cambiando.
Tuttavia, i vecchi programmi e le vecchie abitudini rimangono indietro in questo movimento e non smettono di possedervi.
Sono prescritti nel copione del film (linea della vita). E non cambiano perché non vi svegliate e non cercate di capire: tutti questi desideri sono vostri?
Se un desiderio (preferenza) non è vostro, può causarvi disagio. Ne siete consapevoli, ma vi muovete per inerzia, perché il "vecchio disco" continua a girare.
In questo modo, non solo i vecchi copioni, ma anche i desideri vi possiedono.
Per sbarazzarsene, è necessaria una REVISIONE.
Per farlo, è necessario e sufficiente prestare attenzione consapevole a ciò che vi possiede.
Anche le scarpe scomode di cui vi siete stancati da tempo, ma che continuate a indossare perché le avete comprate, possono possedervi.
È come in un sogno cosciente: bisogna svegliarsi e fare una valutazione critica di ciò che sta accadendo. In particolare, osservate con attenzione le vostre abitudini, i vostri desideri e le vostre preferenze.
Questo vale non solo per gli obiettivi della vita in generale (che è un dato di fatto), ma anche per la vita quotidiana.
Per esempio, un tempo spendevate molto tempo e denaro nella ricerca di abiti eleganti e raffinati. E ora, forse, avete deciso che non vi importa nulla di tutto ciò, ma preferite un abbigliamento senza pretese ma comodo?
Oppure sognavate una prestigiosa auto sportiva, ma ora pensate: a cosa serve, sulle nostre strade? Per mettersi in mostra ?
Oppure vi torturavate con le diete inventate da qualcuno, non permettendovi di deviare nemmeno di un passo, solo perché ve lo siete messo in testa? Ne vale davvero la pena?
Oppure, al contrario, se sono degno/meritevole di tutto il meglio, allora sceglierò per me tutto il meglio, ma non perché corrisponde a qualche standard, ma perché lo voglio davvero.
E cosa voglio veramente?
Potete distinguere le vostre VERE abitudini, desideri e preferenze da quelle che vi sono state date dall'esterno con un semplice criterio: SONO IO CHE POSSIEDO QUESTA COSA , O E' QUESTA COSA A POSSEDERE ME?
Sentirete la risposta solo se se vi ponete una DOMANDA COSCIENTE ( CONSAPEVOLE) .
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