terapia olografica

L’uomo non è una parte autonoma dell’universo ma un’isoletta che vi galleggia. La sua sostanza non è altro che un “grumo” del campo informazionale universale che ha acquisito una certa individualità, ma che mantiene la stessa struttura olografica. Secondo alcuni, siamo prigionieri della Matrice olografica.
Se questo è vero, esiste una via d’uscita? I campi energetico-informazionali che costituiscono L’OLOGRAMMA COSMICO sono al di là della portata dei normali sensi, ma non della coscienza. Il modo per cambiare l’ologramma esiste.
E’ far intervenire la coscienza. Essa fa parte dell’ordine implicito da cui tutto nasce. Come attingere alla coscienza in maniera consapevole? POSSIAMO TRATTARE IL NOSTRO CORPO E LA NOSTRA REALTÀ PER QUELLO CHE DAVVERO POTREBBE ESSERE: DA OLOGRAMMA.

Quindi, la terapia olografica è una tecnica di lavoro con il subconscio e con i campi energetico-informazionali, basata sul PARADIGMA OLOGRAFICO.
Tutto ciò che la mente crea visualizzando sul suo schermo interno, sono immagini olografiche. Tali immagini possono essere create, ricreate, registrate, cancellate, cambiate, e tutte loro possono cambiare la nostra realtà e la nostra salute. Hanno a che fare con l’ologramma le tecniche di guarigione che combinano l'immaginazione con gli stati non ordinari di coscienza, cioè training autogeno, meditazione, ipnosi, psicosintesi... l'immagine interagisce con uno stato che include tutte le possibilità dovunque e simultaneamente.

La terapia olografica di Aleksandr BorovskyIn Russia uno dei pionieri della “terapia olografica” è Aleksandr Borovsky http://www.biopole.info/ (in lingua russa).
Lui sostiene che la nostra coscienza e il nostro subconscio gestiscono tutti i processi fisiologici con l’aiuto delle immagini olografiche, registrate dal subconscio sulle pareti delle cellule che sono simili alle speciali pellicole per ologrammi.
Secondo lui la cellula umana potrebbe essere paragonata ad una bolla di sapone piena d’acqua nella quale galleggiano le bolle ancor più piccole: i nuclei e gli organelli. Tutte queste strutture potrebbero registrare un numero enorme d’informazioni.
Come tecnicamente vengono realizzati gli ologrammi? Con la luce. E anche noi, visualizzando la luce, potremmo incidere e correggere le immagini olografiche. Una delle prime tecniche da lui inventate è quella di visualizzare l’aura (una bolla di sapone riempita di luce, di nebbia colorata, d’acqua colorata, a secondo delle preferenze).
Cambiando i colori di riempimento sperimenteremo sensazioni diverse (colore blu=freddo, colore verde=tonificante ecc).
Possiamo creare un raggio di luce di ogni colore e dirigerlo nell’aura, osservando le nostre sensazioni.

Molti allievi di Borovsky usano la tecnica della “pallina nera”.Le tecniche olografiche contro gli stati psico-emozionali negativi. Per lavorare con gli ologrammi serve l’energia.
Dove la prendiamo? Creando (visualizzando) una pallina nera, di diametro 2-3 cm. Facciamola girare in senso antiorario. Con la rotazione si crea il campo torsionale che attira l’energia che è presente in grandi quantità nello spazio al centro della pallina nera.
I quanti dell’energia che la pallina ingloba vanno nelle sue orbite interne; durante il passaggio da un’orbita all’altra avviene l’irradiazione dell’energia nello spazio.
Per visualizzare questa energia immaginiamo un cinturino chiaro sulla superficie della pallina che sta girando. Diventa sempre più luminosa, emana le onde di luce che ora percepiamo. Questa semplice visualizzazione osserva tutti i principi della fisica, e noi abbiamo incanalato l’energia libera creando una sua inesauribile fonte.
La pallina nera ha un’importante proprietà: il campo torsionale che crea è capace di attirare pezzi delle forme-pensiero, delle forme-immagine, così come l’informazione negativa ed altra spazzatura.

Collochiamo questa pallina nell’aura e facciamola girare, dando il comando di irradiare la luce blu (immaginando il cinturino blu). Possiamo cambiare la luce e variare la sua intensità – questa luce pulirà la nostra aura.
Supponiamo di essere arrabbiati, offesi, irritati. Che aspetto avrà l’aura, se la guardiamo da fuori? Facciamo girare la pallina nera (prima fuori dall’aura). Prima, girando, essa prende l’energia dallo spazio, poi comincia a emanarla.
Dirigiamola dentro l’aura, riempiendola di luce/colore. Ora diamo il comando di aspirare la sporcizia energetica. In pochi minuti la pallina energetica aspirerà tutto ciò che ci fa stare male...

L’idea di questa visualizzazione era venuta a Borovsky dopo che uno dei suoi clienti gli raccontò l’esperienza da lui vissuta in uno stato disincarnato, dopo la morte, in qualche esistenza precedente: si era sentito risucchiato dentro una nuvola energetica di forma ellittica composta da 7 strati di colore. La nuvola girava, e mente lui passava attraverso gli strati di colore sentiva staccarsi le masse scure che si dirigevano in una palla nera che girava in senso antiorario; dopo aver assorbito le masse di negatività, la palla le trasformava in tutti i colori di arcobaleno che riempivano l’elisse. Dice Borovsky: “... non abbiamo bisogno di passare attraverso il Purgatorio per liberarci dalle energie negative. Servitevi di questo dono del Cielo!”

Di più: sapendo che il passato-presente-futuro non sono separabili, possiamo lanciare la pallina nera nella bolla che rappresenta una situazione problematica che ci apprestiamo a vivere nel futuro, ripulendola dalle energia negative che potrebbero aggravarla...


Olga Samarina LA RADIONICA ESOTERICO-SCIENTIFICA RUSSA


http://divinetools-raja.blogspot.it/
La Via del Ritorno... a Casa
La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it

Peter sentì l' effetto purificantesuono leggero e caratteristico. Masse oscure di energia caddero via da lui, muovendosi in una palla nera che ruotava in senso antiorario. Era al centro di questa ellisse e assorbiva, come un buco nero, tutta l'energia oscura e nera che usciva da Peter come risultato della pulizia. Avendo assorbito questa energia nera, la sfera nera, a causa della rotazione, l'ha trasformata in tutti i colori dell'arcobaleno che riempiva l'ellisse. Fantastico, non è vero? Questo sistema ha trasformato efficacemente l'energia sporca del caos e del dolore nei colori della gioia e della felicità, della creatività e del pensiero .
Vuoi avere un tale convertitore di energia non dopo la morte del corpo, ma ora? Chi vuole, continua a leggere e cerca di riprodurre ciò che sto descrivendo.

Immagina una piccola palla nera delle dimensioni di una palla da biliardo, o meno, a un metro di distanza dal tuo corpo. Quindi dagli un comando mentale di ruotare in senso antiorario attorno al suo asse. Come una trottola. E guarda lo spazio intorno alla palla. Di solito il tuo schermo davanti ai tuoi occhi (lo schermo può essere chiamato lo spazio mentale di fronte a te) non è molto pulito, c'è una mescolanza di colore nero. Quindi, questa palla, a causa della sua rotazione, inizia a disegnare tutto il colore nero. Lo schermo si illumina allo stesso tempo. Mentre ruota, si forma un bordo leggero sulla superficie della palla, che gradualmente si espande e si trasforma in un sole splendente. L'intero schermo diventa luminoso e chiaro. E mentre lo fai, presta attenzione a come ti senti. Cambia. E cambia in meglio. Lo sentirai tu stesso.
Che fine ha fatto la BLACK BALL? Rimase nel suo guscio luminoso. Si è rivelato un dispositivo così astuto. All'interno c'è una palla nera che, come un buco nero, assorbe qualsiasi radiazione e poi la converte in luce della qualità richiesta. Su nostra richiesta, la palla può emettere rosso, arancione, giallo, verde, ciano, blu o viola. Trasforma l'energia del caos in un flusso ordinato di energia , in luce con le caratteristiche di cui abbiamo bisogno.
Quindi hai realizzato lo stesso dispositivo energetico in cui Pietro fu purificato. Non devi creare un'ellisse di sette colori attorno alla palla. Questo è l'ideale. È sufficiente che la palla nera assorba energia caotica ed emetta qualsiasi colore puro, e quale ti definisci secondo il tuo desiderio. La palla è molto obbediente, devi solo dire: voglio il giallo e sarà giallo, voglio il blu e sarà blu, ecc.

Uso attivamente la palla nera nel mio lavoro terapeutico .
Lasciate che vi parli di molti dei suoi possibili usi nella vita. La pratica mostra che la palla nera aiuta bene quando si ha a che fare con persone pesanti, da cui fluisce l'energia nera. Devi solo metterlo tra te e questa persona e la palla nera affronterà perfettamente il compito. Assorbirà tutta l'energia nera proveniente da questa persona e la trasformerà in luce e pura, che puoi dirigere ovunque. Puoi nutrire il tuo biocampo, puoi persino pulire il biocampo di questa persona e, di conseguenza, per qualche tempo diventerà migliore e più gentile.
Puoi anche pulire le stanze con la palla nera. Mettilo in una stanza, dagli un comando per ruotare e inizierà ad assorbire tutta l'energia e le informazioni negative, trasformandole in luce che riempirà la tua stanza. Sentirai immediatamente la stanza in modo diverso. Sarà piacevole starci dentro, sarà facile respirare e lavorare con calma.



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