LE DIAPOSITIVE
Nel Transurfing la pratica maestra usata per raggiungere il proprio fine è quella della visualizzazione. Questa pratica è diversa dalle classiche tecniche di visualizzazione in quanto la visualizzazione nel Transurfing non riguarda il desiderio che è carico di potenziali superflui e non riguarda nemmeno il solo risultato finale visualizzato fuori di noi; è al contrario un processo interiore e dinamico. Ognuno di noi ha dentro di sé uno strumento mentale che possiamo definire proiettore.
Tutto ciò che viene visualizzato nella nostra mente come una diapositiva o come un film (forme-pensiero, immagini, sensazioni) viene proiettato all’esterno e girando nello spazio delle varianti va a materializzare la realtà corrispondente. Il fuori materiale riflette il dentro metafisico visualizzato. Per dare forza ed energia al proprio fine si deve realizzare un doppio livello di visualizzazione, quella del fine che viene rappresentato come una diapositiva e quella del processo che porta alla sua realizzazione.
In sostanza partiamo dal fine, esprimiamolo nella nostra mente, sentiamo se porta benessere interiore, se la nostra anima è d’accordo e visualizziamolo come una diapositiva, però non come un quadro esterno a noi, ma come un’immagine dove noi siamo dentro in veste di protagonisti. Questa diapositiva del fine deve essere percepita come se il fine fosse già realizzato, meritato, senza dubbi, e sentiamone il benessere interiore che genera. In questo modo si attiva l’intenzione esterna dello spazio delle varianti. Una volta stabilita la diapositiva del fine e visualizzata dentro di noi, si può cominciare a visualizzare il processo, le prime azioni da intraprendere per la sua realizzazione.
Non si tratta di visualizzare il come raggiungere il fine, ma le prime azioni pratiche da compiere. Questo perché se il nostro fine è molto lontano, dentro lo spazio delle varianti il processo di realizzazione richiede il passaggio per diversi settori (catena del transfer). Per questo ogni giorno visualizziamo gli step intermedi così da caricarli di energia. Mantenendo parallelamente accesa la diapositiva del fine questa fungerà da guida, da faro che andrà a mostrarci le singole porta da aprire.
Se il cammino per il raggiungimento del fine è ignoto, pratichiamo la visualizzazione della diapositiva del solo fine (è comunque la parte più importante della visualizzazione), essa così ci condurrà nella direzione giusta. Se ho chiaro il fine ma non so assolutamente cosa fare per realizzarlo (in sostanza sono privo di intenzione interna), cerco comunque di agire e fare qualcosa. Evitiamo di stare con le mani in mano. Per comprendere meglio ed approfondire come avviene la realizzazione del mondo materiale, leggi con attenzione il paragrafo dedicato alle Regole dello Specchio.
REALITY TRANSURFING a cura di Andrea Giavara
La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it
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