Chiudi gli occhi.
Inspira...
Espira..
Stai percorrendo a piedi un sentiero erboso nel bosco.
È il tramonto. Le ombre si fanno più scure man mano che procedi.
I tuoi passi ti conducono a una piccola grotta.
L'entrata è molto bassa e stretta.
Per entrare, devi inginocchiarti e strisciare nell'apertura.
Il buio ti avvolge come una coperta umida.
Continua ad avanzare. Il tempo non ha più significato qui.
Riesci a vedere una luce davanti a te.
Il cunicolo sfocia in un'ampia caverna al cui centro si trova una vasca d'acqua limpida. Ai due lati della vasca vedi due globi di onice nera. Su ogni globo brucia la fiamma di una candela.
L'aria profuma di cera d'api.
Spogliati... Scendi i tre gradini che hai davanti e immergiti nel liquido.
È tiepido e più denso dell'acqua normale.
Ti infonde una sensazione di tranquillità.
Abbandonati al suo abbraccio... Chiudi gli occhi e lascia galleggiare il tuo corpo.
Non si odono suoni.
C'è solo il tepore uterino che ti avvolge e la tenue luce arancione delle candele.
C'è solo pace.
Piano piano ti immergi completamente nel sacco amniotico della Madre.
Il tuo corpo si raccoglie in posizione fetale.
Respiri il liquido vitale e fluttui pigramente in questo spazio senza confini che è il grembo della Madre-di-Tutto.
Nessun pensiero... Nessuna preoccupazione... Nessun dolore...
Solo amore incondizionato... Appartenenza...
Un luogo in cui puoi scendere ogni volta che senti il bisogno di calma e rinnovamento.
In cui essere e basta, senza aspettative... Senza responsabilità...
In cui tornare a riconnetterti con la Madre-di-Tutto.
È tempo di rinascere.
Come un piccolo feto, ti muovi e ti stiracchi nel liquido caldo.
Risali verso la superficie in lente bracciate e riemergi.
L'aria è fresca e profuma di muschio.
Respira profondamente...
Resta ancora qualche istante nel dolce abbraccio dell'acqua e prendi coscienza del tuo corpo.
Risali i tre gradini.
C'è una veste verde poggiata sul bordo della vasca.
Mentre la indossi, senti un'energia che ti pervade fin dentro le ossa.
Hai la netta percezione di essere nel Tutto.
Con calma ti dirigi verso l'apertura della grotta.
Ora è un tunnel alto e largo che si apre su una radura illuminata dai raggi della luna.
Ti senti viva... Infinita...
Inspira...
Espira...
Apri gli occhi
©Simona Arian Cordara
La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it
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