schiarite l’immagine indesiderata fino a farla scomparire
- schiarite l’immagine indesiderata fino a farla scomparire - In effetti, quello che cerco di far fare alle persone è semplicemente entrare in stati mentali che già fanno parte di loro, ma facendo maggiore affidamento sui propri naturali processi interiori. Invece di esplorare con raffinata minuzia di dettagli le orribili immagini interiori che le terrorizzano, voglio che le persone pensino a quali immagini vadano schiarite e sovraesposte all’inverosimile.
Non serve discuterne l’origine o il significato: basta sovraesporle, finché sfumano in un bianco purissimo. Lo schema è semplicissimo: si schiarisce l’immagine indesiderata fino a farla scomparire e poi la si rimpiazza immediatamente con qualcosa di migliore o di più appropriato. Prendete il controllo del tasto che, nel vostro telecomando interiore, regola il contrasto e aumentate i livelli di bianco fino a far sparire l’immagine in un nitore soffuso. Se ripetete la procedura cinque volte, diventa assai difficile richiamare alla mente l’immagine, anche se ci provate. Sembra che l’inconscio interpreti questo semplice processo come un comando: non questo, ma quello.
Non da A a B, ma da A a C. Una volta che il vostro inconscio ha accettato il messaggio, continua a ripeterlo. Invece di pensare i pensieri che non vi portano niente di buono, vi programmate a pensare i pensieri che vi porteranno nella direzione che desiderate. E, soprattutto, ciò funziona senza bisogno della paura. A differenza di quanto credono molti leader religiosi e tutti i peggiori insegnanti e genitori, non è la paura che spinge veramente avanti le persone.
La paura ci blocca: questa è la sua funzione, questo è il suo scopo. Se ne parla spesso in termini di risposta “combatti o fuggi”, ma che combattiate o che fuggiate, siete comunque intrappolati nella zona più antica del vostro sistema nervoso… che non è la parte della mente sviluppata per escogitare e seguire piani
Richard Bandler
La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it
Non serve discuterne l’origine o il significato: basta sovraesporle, finché sfumano in un bianco purissimo. Lo schema è semplicissimo: si schiarisce l’immagine indesiderata fino a farla scomparire e poi la si rimpiazza immediatamente con qualcosa di migliore o di più appropriato. Prendete il controllo del tasto che, nel vostro telecomando interiore, regola il contrasto e aumentate i livelli di bianco fino a far sparire l’immagine in un nitore soffuso. Se ripetete la procedura cinque volte, diventa assai difficile richiamare alla mente l’immagine, anche se ci provate. Sembra che l’inconscio interpreti questo semplice processo come un comando: non questo, ma quello.
Non da A a B, ma da A a C. Una volta che il vostro inconscio ha accettato il messaggio, continua a ripeterlo. Invece di pensare i pensieri che non vi portano niente di buono, vi programmate a pensare i pensieri che vi porteranno nella direzione che desiderate. E, soprattutto, ciò funziona senza bisogno della paura. A differenza di quanto credono molti leader religiosi e tutti i peggiori insegnanti e genitori, non è la paura che spinge veramente avanti le persone.
La paura ci blocca: questa è la sua funzione, questo è il suo scopo. Se ne parla spesso in termini di risposta “combatti o fuggi”, ma che combattiate o che fuggiate, siete comunque intrappolati nella zona più antica del vostro sistema nervoso… che non è la parte della mente sviluppata per escogitare e seguire piani
Richard Bandler
La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it
Come farci aiutare dalla parte più profonda di noi stessi per vivere meglio
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