I ritmi bioplanetari della Terra
Il nostro pianeta possiede i suoi ritmi che influenzano tutti i suoi abitanti, l'uomo compreso.
Li conoscono bene gli scienziati, questi ritmi hanno il nome di O. Schumann, il professore dell'università di Monaco di Baviera. Il fenomeno della risonanza di Schumann è diventato oggetto di molti studi.
La terra e la sua ionosfera è un gigantesco risonatore sferico il cui campo è un debole conduttore elettrico. Un'onda elettromagnetica che ha fatto il giro attorno alla terra coincide di nuovo con la propria fase (entrando in risonanza), e può esistere per molto tempo.
Dopo molte ricerche è stata trovata la frequenza della risonanza di Schumann – 7,83 Hz.
Grazie ai processi di natura ondulatoria del plasma terreste i picchi dell'attività hanno le frequenze 8,14, 20, 26, 32 Hz. La frequenza base più bassa oscilla tra 7 e 11 Hz, ma le oscillazioni osservabili nel corso di 24 ore sono pari a (0,1-0,2 Hz). La densità delle oscillazioni è di 0,1 mB/m.
Proprio questa frequenza è stata usata nel programma «I ritmi bioplanetari della Terra» come il ritmo generale. E come il ritmo portante è stata scelta la frequenza 194,18 Hz. E' la 24° ottava del giorno terrestre. Se prendiamo in considerazione il fatto che un suono con la frequenza 194,18 Hz fa 194,18 oscillazioni al secondo, e scendiamo di 24 ottave, avremo 24 ore – l'esatta durata del nostro giorno. L'Ottava è un principale strumento dell'armonia musicale. La frequenza 194,18 Hz corrisponde nettamente al ritmo planetario di 24 ore.
Queste frequenze governano tutta la natura viva e morta sul nostro pianeta. Gli scienziati hanno scoperto che le proteine del nostro corpo sono in risonanza con queste frequenze. La frequenza 194,28 Hz tonifica e fortifica tutto l'organismo.
Il Muladhara – il nostro primo chakra – reagisce bene a questa frequenza. La sente bene anche la colonna vertebrale, potreste, durante la meditazione, sentire l'energia del primo chakra salire lungo la colonna vertebrale. Il Muladhara è in risonanza con le frequenze 198,18 Hz, 256 Hz e 396 Hz.
Le meditazioni in gruppo su questa frequenza hanno una particolarità: la risonanza reciproca e la forza d'azione aumentano moltissimo. In questo programma è stato inserito il meccanismo che permette di sintonizzare le vibrazioni dell'ambiente, senza l'uso delle cuffie (Dolby Surround Sound 5.1); avendo uno stereo di qualità, potete ascoltarlo come sfondo; le casse dovrebbero trovarsi a pari distanza dall'ascoltatore.
Perché è così importante sintonizzarsi su queste frequenze?
Tutto ciò che vive sul pianeta Terra è sintonizzato su queste frequenze. L'uomo ha però creato un ambiente artificiale dove vive circondato dai campi elettromagnetici con le frequenze 50 o 60 Hz, che non sono le armoniche di 7,83 Hz; il nostro organismo le respinge.
La frequenza di risonanza di una persona sana è circa 64 Hz, e rappresenta una delle armoniche della risonanza di Shumann (arrotondata). Chissà perché, questo valore non è stato scelto come frequenza standard delle reti elettriche.
Le armoniche di Schumann si presentano così: 7,83 – 14,1 – 20,3 – 26,4 – 32,4 Hz. Nell'ideale, le nostre reti elettriche avrebbero dovuto funzionare o sulla frequenza di 32 Hz, oppure su 64 Hz; in tal caso non sarebbero così nocive. Evidentemente, non è stato ritenuto necessario intonizzare i campi elettromagnetici e le frequenza biologiche.
E proprio questo scopo si pone il programma sviluppato al'Istituto: dare all'uomo la possibilità di sintonizzarsi sui ritmi bioplanetari in accordo con i quali si viveva prima dell'avvento dell'era tecnologica. Questo programma aiuterà a ritornare ai ritmi in accordo con i quali si viveva migliaia di anni fa.
Il programma ha due parti. La prima dura 8 minuti, partendo dalla frequenza 12,9 Hz. Serve per una graduale sintonizzazione della coscienza sulla frequenza 7,83 Hz. All'ottavo minuto i ritmi sì abbassano fino alla frequenza nettamente calibrata 7,83 Hz. Nel corso di seguenti 22 minuti sarete in risonanza con questa frequenza. Nella meditazione sono anche stati usati i suoni del nostro pianeta registrati dalle sonde NASA; così suona il nostro pianeta al cosmo.
I ritmi bioplanetari della Terra
La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it
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