il Generatore d’intenzione
E, infine, l’ultimo passo, “il Generatore d’intenzione”. Lo ripetiamo ancora una volta nel contesto di sviluppo dell’energia e dell’intelletto. Si tratta di uno degli esercizi energetici più antichi, giunto fino a noi dal buio dei millenni: è un’eredità che ci hanno lasciato i maghi di Atlantide.
Piegate i gomiti davanti a voi, come se reggeste una palla. Concentrate la tensione tra i palmi delle mani fino a sentire il grumo elastico dell’energia. Muovete le mani come se teneste e stringeste un palloncino gonfiabile.
Non appena sentite un formicolio nei palmi e percepite la presenza di una sostanza elastica tra essi, cominciate a muovere le braccia come se steste suonando la fisarmonica. Fate attenzione alle sensazioni che provate a livello del capo. Quando le braccia si allargano dovrebbe sembrare che in testa qualcosa si comprima e al contrario, quando le mani si avvicinano dovrebbe sembrare che qualcosa si espanda. Prestate attenzione a come il cervello reagisce ai movimenti.
Continuate a muovere le braccia e affermate al contempo il pensiero-forma:
«Nella mia mente c’è un programma di auto-perfezionamento. Il cervello è in continua evoluzione e miglioramento. Si stanno formando nuove connessioni tra gli emisferi. Entrambi gli emisferi funzionano in perfetta armonia e sincronia. Ho un cervello geniale. Mi vengono in mente idee geniali. I miei ragionamenti sono fuori dagli schemi. Le risorse del mio cervello sono attive, il cervello è attivo al 100%. Ho un potente intelletto che diventa di giorno in giorno sempre più potente. Posso facilmente risolvere qualsiasi problema. La mia mente è chiara. Per me tutto è trasparente e semplice. Capisco chiaramente tutto e posso articolare chiaramente ogni mio pensiero».
Potete utilizzare questo pensiero-forma o modificarlo a vostro piacimento.
Piegate i gomiti davanti a voi, come se reggeste una palla. Concentrate la tensione tra i palmi delle mani fino a sentire il grumo elastico dell’energia. Muovete le mani come se teneste e stringeste un palloncino gonfiabile.
Non appena sentite un formicolio nei palmi e percepite la presenza di una sostanza elastica tra essi, cominciate a muovere le braccia come se steste suonando la fisarmonica. Fate attenzione alle sensazioni che provate a livello del capo. Quando le braccia si allargano dovrebbe sembrare che in testa qualcosa si comprima e al contrario, quando le mani si avvicinano dovrebbe sembrare che qualcosa si espanda. Prestate attenzione a come il cervello reagisce ai movimenti.
Continuate a muovere le braccia e affermate al contempo il pensiero-forma:
«Nella mia mente c’è un programma di auto-perfezionamento. Il cervello è in continua evoluzione e miglioramento. Si stanno formando nuove connessioni tra gli emisferi. Entrambi gli emisferi funzionano in perfetta armonia e sincronia. Ho un cervello geniale. Mi vengono in mente idee geniali. I miei ragionamenti sono fuori dagli schemi. Le risorse del mio cervello sono attive, il cervello è attivo al 100%. Ho un potente intelletto che diventa di giorno in giorno sempre più potente. Posso facilmente risolvere qualsiasi problema. La mia mente è chiara. Per me tutto è trasparente e semplice. Capisco chiaramente tutto e posso articolare chiaramente ogni mio pensiero».
Potete utilizzare questo pensiero-forma o modificarlo a vostro piacimento.
Provate poi a invertire le sensazioni: lasciate che sia il cervello stesso ora a muovere le mani. Quando sentite che in testa qualcosa si espande, le mani automaticamente si dovrebbero stringere, e viceversa. Può darsi che non riusciate subito a ottenere questi risultati, ma prima o poi ci riuscirete senz’altro. È una ginnastica per il cervello e il cervello se ne bea. Lavorate ancora un po’, quindi, passate dai movimenti orizzontali delle braccia a quelli circolari, immaginando di montare una nuvola di zucchero filato. Mentre vi muovete, convogliate l’attenzione sul vostro involucro energetico, sentite l’omogeneità e l’unione tra il grumo energetico, venutosi a formare tra le palme delle mani, e l’involucro stesso. In altre parole, provate a immaginare di “montare” la vostra energia come se fosse in un mixer. Il grumo rappresenta la concentrazione della vostra energia. Con la vostra intenzione è come se gonfiaste l’intero involucro energetico. Il risultato finale è che il vostro corpo energetico si risistema e si trasforma in una struttura che emette nello spazio delle varianti il pensiero-forma lanciato. Così funziona il generatore d’intenzione.
Continuando il movimento, affermate il vostro pensiero- forma personale, componetelo secondo i vostri desideri, secondo quello che vorreste raggiungere nella vita, per esempio: «Sto promuovendo con successo il mio progetto» e pronunciate tutto quanto è connesso a questo progetto. Non limitatevi a pronunciare semplicemente le parole, ma provate a immaginare vividamente che le cose stanno andando bene, state avanzando in carriera, sta aumentando lo stipendio ecc. Il pensiero-forma dovrà contenere un concentrato simbolico di tutto quello che vorreste ricevere dalla vita, attorno all’affermazione dell’aspetto chiave. Così si formerà il vostro programma.
Alla fine, fermate il movimento delle mani e provate a sentire il grumo di energia venutosi a formare: noterete che è diventato più denso. Prendetelo con le mani e “strofinatevelo” in un unico movimento sulla faccia e sul corpo, proprio come fanno i musulmani. Ora, dopo aver caricato l’involucro di energia, passerete la giornata irradiando nello spazio a voi circostante la vostra intenzione. Si dovrà assolutamente evitare di essere in tensione e di fare pressione su di sé e sul mondo. Dichiarate la vostra intenzione con determinazione, calma e fermezza.
Ricordatevi: così come le onde del mare rotolano verso la riva, spassionatamente e inevitabilmente, altrettanto inevitabilmente verrà realizzata la vostra intenzione.
V.Z.
La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it
Continuando il movimento, affermate il vostro pensiero- forma personale, componetelo secondo i vostri desideri, secondo quello che vorreste raggiungere nella vita, per esempio: «Sto promuovendo con successo il mio progetto» e pronunciate tutto quanto è connesso a questo progetto. Non limitatevi a pronunciare semplicemente le parole, ma provate a immaginare vividamente che le cose stanno andando bene, state avanzando in carriera, sta aumentando lo stipendio ecc. Il pensiero-forma dovrà contenere un concentrato simbolico di tutto quello che vorreste ricevere dalla vita, attorno all’affermazione dell’aspetto chiave. Così si formerà il vostro programma.
Alla fine, fermate il movimento delle mani e provate a sentire il grumo di energia venutosi a formare: noterete che è diventato più denso. Prendetelo con le mani e “strofinatevelo” in un unico movimento sulla faccia e sul corpo, proprio come fanno i musulmani. Ora, dopo aver caricato l’involucro di energia, passerete la giornata irradiando nello spazio a voi circostante la vostra intenzione. Si dovrà assolutamente evitare di essere in tensione e di fare pressione su di sé e sul mondo. Dichiarate la vostra intenzione con determinazione, calma e fermezza.
Ricordatevi: così come le onde del mare rotolano verso la riva, spassionatamente e inevitabilmente, altrettanto inevitabilmente verrà realizzata la vostra intenzione.
V.Z.
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