la lista di ciò che non abbiamo

"...Mi è piaciuto molto uno psicologo che aveva detto una cosa molto bella ad una signora che gli stava elencando le cose che non aveva:
-dei veri amici,
-un buon stipendio,
-un'auto decente,
-una casa come si deve,
-e nemmeno i suoi anni giovani non li aveva più. Mancava anche la speranza di avere un giorno tutto quanto.
Lo psicologo, paffuto, con una bella barbetta, si toccò gli occhiali e disse:
"Ma certo, le mancano molte cose. E si potrebbe continuare a scrivere la lista.
-Non ha una grave malattia incurabile.
-Non ha milioni di debiti.
-Non ha la responsabilità di un parente gravemente malato o vecchio e demente.
-Non ha la gobba.
-Non ha l'invalidità."


"Lei non ha tante cose; e si scriverà tutto ciò che non ha, il suo umore si alzerà subito. Avrà anche la speranza di non avere mai tutta quella roba."

La signora ha fatto due calcoli nella mente, ha riflettuto e ha sorriso.

E quindi, ci sono tante cose che non abbiamo ed è meglio non averle. E tutto il resto si può costruire, guadagnare, ricevere in regalo oppure farne a meno. Niente di terribile.
La cosa più importante è essere vivi e stare bene di salute. E avere tutti i famigliari in vita e in salute. Non abbiamo avuto le cose brutte, e questo è un bene. Da questo inizieremo la lista di ciò che non abbiamo."

(Anna Kiryanova, psicologa)

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