sabato 4 maggio 2019

TRATAKA (sulla candela)

TRATAKA (sulla candela) Ciao a tutti, molti mi hanno chiesto delle delucidazioni sulla meditazione della candela di cui ho parlato a lezione, e allora eccomi qui a sciogliere qualsiasi dubbio per aiutare quei coraggiosi che vogliono conoscersi meglio! Info generali: Trataka è il nome di questo tipo di meditazione che può essere di due tipi – esterno cioè si pratica ad occhi aperti e lo sguardo può essere indirizzato su un qualsiasi oggetto esterno come la fiamma di una candela, oppure sulla luna, sul sole nascente, su uno yantra, sull'oscurità, sulla propria immagine nello specchio ecc ecc – interno cioè gli occhi rimangono sempre chiusi e può essere praticato su una qualsiasi visualizzazione interna, come un chakra, uno yantra, il terzo occhio ecc ecc In questo caso quindi il trataka che descrivo è rivolto alla fiamma di una candela.

BENEFICI: questa pratica apporta molti benefici a livello fisico, mentale e spirituale. A livello fisico corregge la debolezza degli occhi e se praticata per periodi lunghi anche alcuni difetti visivi. Mentalmente aumenta la stabilità nervosa, rimuove l'insonnia e rilassa la mente ansiosa. Quando gli occhi sono fissi e immobili, la mente si comporta allo stesso modo. Il processo del pensiero si ferma automaticamente e la concentrazione aumenta. Porta controllo alla mente in tumulto e spiritualmente risveglia (ajna chakra) 

ESECUZIONE di Trataka

1 ) siedi in posizione meditativa con la schiena dritta ed il corpo immobile completamente, in una stanza buia, confortevole e in cui non vi siano ne correnti d'aria ne fonti di disturbo. Poni una candela accesa davanti a te alla distanza di circa 70-80 cm 
2) Mantieni solo la consapevolezza del corpo fisico. Da questo momento dovresti mantenere il corpo assolutamente immobile per tutta la durata della pratica. Quando sarai pronto apri gli occhi e fissa intensamente il punto più luminoso della fiamma, proprio sopra la cima dello stoppino. Con la pratica dovresti riuscire a fissare la fiamma per alcuni minuti senza battere le ciglia o muovere gli occhi. 
3) Continua a fissare la fiamma con totale concentrazione. La totalità della tua coscienza deve concentrarsi completamente sulla fiamma, fino al punto di perdere la consapevolezza del resto del corpo e della stanza. Lo sguardo dovrebbe essere assolutamente fisso su un punto. Non appena gli occhi diventano stanchi o cominciano a lacrimare, chiudili e rilassali. A questo punto resta concentrato sulla luce che rimane impressa sulla retina fino a quando scompare, e poi riapri gli occhi e continua a fissare la candela come prima. 
4) Resta concentrato sulla fiamma e quando ti accorgi che un pensiero ti ha rapito l'attenzione e ti ha portato distante dalla concentrazione della fiamma, allora con grazia allontana il pensiero e ritorna semplicemente sulla fiamma. Ripeti questo per ogni pensiero che ti distrae! Con il tempo ti accorgerai che il tuo potere di concentrazione generale ne risulta molto migliorato e avrai meno ansie e paure in genere, sarai più intuitivo e riuscirai a far fruttare meglio il la tua giornata. 
5) Tempo di esecuzione minimo è 11 minuti ma un buon inizio sono 15 o 20 minuti per aver buoni benefici. Il momento migliore è al mattino a stomaco vuoto (in alternativa la sera prima di dormire) 
6) E' sempre meglio fare qualche esercizio (anche solo 5 minuti) prima di dedicarsi al Trataka

Angelo Basso
www.yoga-anti-stress.it
La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it

La pratica del fissare la fiamma ha un elevato numero di benefici, inclusi l'apertura del terzo occhio, miglioramento della vista, focus, concentrazione e molto altro.
Persone di tutte le età e di diverso livello di stress hanno potuto immediatamente percepire i benefici della tecnica. Gli studenti la possono usare prima di studiare e migliorare la loro concentrazione.

Con questa semplice pratica, la mente si placa, le distrazioni si dissolvono e si sviluppa la capacità di focalizzarsi pienamente. Inoltre migliora drasticamente lamemoria.

Che cosa bisogna fare?
Accendere una candela e posizionarsi di fronte, poi guardarla con gli occhi bene aperti, senza battere le palpebre. Dopo un po' gli occhi cominceranno a lacrimare.
Alcuni li lasciano aperti fino al termine della sessione (che può durare da 5 a 15 minuti) altri li chiudono, si rilassano e poi li riaprono.


Lo Shloka 2.32 dell'Hatha Yoga Pradipika afferma "Trataka eradica tutti i problemi e la fatica dell'occhio chiudendo loro la porta per sempre". Alcuni dei benefici associati alla pratica del Trataka sono:
  • Migliora la vista
  • Migliora concentrazioneintelligenza memoria
  • Eccellente metodo di preparazione alla meditazione
  • Aumenta autostimapazienza forza di volontà
  • Sviluppa efficienza sul lavoro e produttività
  • Calma la mente dando un profondo senso di pace interiore e silenzio
  • Porta grande chiarezza mentale e migliora la capacità di prendere decisioni
  • Aiuta a superare blocchi emozionalimentali comportamentali
  • Riduce lo stress e porta ad un profondo rilassamento
  • Approfondisce il sonno e sistema i problemi legati al dormire come incubiinsonnia...
  • Secondo il Gherand Samhita (shloka 5.54), il Trataka promuove la chiaroveggenza.

http://www.100salute.it/index.php?/archives/345-Gli-11-Incredibili-Benefici-del-Trataka.html

Nessun commento:

Posta un commento

Post in evidenza

PREGHIERA DELLA PROSPERITÀ

(Da pronunciare comunque vada, ogni giorno, con forte determinazione, attivando sentimenti interiori di gioia, gratitudine anticipata e fe...