IL FRAME

La tecnica successiva è il frame. Pensate a cosa vi piacerebbe fare, una volta raggiunto il vostro fine. Quale potrebbe essere la parte integrante della diapositiva, un suo immancabile attributo? L’immagine di voi, seduti sulla sedia a dondolo vicino al camino, o di voi in piedi a pilotare il vostro yacht, o di voi intenti a piantare le rose in giardino, o di voi che stringete la mano del vostro socio dopo aver fatto un affare vantaggioso? Ritagliate un qualsiasi frammento caratteristico della vostra diapositiva e fatevelo girare in testa tante volte. Esso dovrà evocare un’impressione integrale, dovrà essere un calco istantaneo della vostra diapositiva, un calco contenente un’immagine-lampo e le sensazioni che l’accompagnano. Questo è il frame. Per vostra comodità lo potete anche intitolare brevemente. Una volta creato, lo potete ogni tanto accendere per un istante nella memoria, come se fosse una lampadina. Fatelo ogni volta che vi viene voglia, anche in questo caso senza investirci troppo sforzo. Il frame è un altro filo che vi lega con il settore dello spazio delle varianti contenente il vostro fine.

L’efficacia del frame può essere aumentata con l’aiuto della cosiddetta “onda d’urto”. Formate nei vostri pensieri il frame o semplicemente lo scenario che vorreste incarnare in realtà. Immediatamente dopo immaginate che dal vostro corpo si espanda in tutte le direzioni una sfera, come se il vostro involucro energetico fosse sul punto di scoppiare. L’onda d’urto si allarga in lontananza, tanto quanto potete immaginare. È un esercizio mentale che si può fare più volte, finché non ci si stanca. Cosa succede in questa situazione? Succede che create un’immagine mentale e la diffondete nello spazio circostante. Stiate certi che il vostro pensiero non si disperderà senza lasciare traccia. Però bisogna sempre tener presente che lo specchio funziona con un certo ritardo.

VZ Le regole dello specchio
La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it

Reality Transurfing - Le Regole dello Specchio Voto medio su 46 recensioni: Da non perdere



E' molto più facile “ manifestare ” per qualcun altro che per sé stessi, perciò una persona non dovrebbe esitare a chiedere aiuto, nel caso si sentisse indecisa.
Un osservatore acuto della vita una volta proclamò: «Nessuno può fallire, se qualcuno lo vede coronato dal successo». Tale è la forza della visione, e molti grandi uomini devono la propria riuscita a una persona che "credeva in loro" ed è restato fedele al modello perfetto, senza vacillare!

MANIFESTING GROUP

in base a queste informazioni chiedo ai lettori del blog di formare un gruppo di manifestazione, circa 5 persone per manifestare in base ai principi di transurfing
le intenzione del singoli appartenenti al gruppo , chi vuole partecipare mi scriva
a ernestivo@gmail.com per l'organizzazione di questo gruppo , le sessione inizialmente saranno bisettimanali ad un ora prestabilita, inserire foto nome e cognome e i desideri da realizzare, ognuno del gruppo visualizzera' i desideri realizzati di ogni componente del gruppo, grazie per la collaborazione

IvanoV
ernestivo@gmail.com

Commenti

Post popolari in questo blog

Triade color Test SOUND TST

Riguardo la treccina

LE VIBRAZIONI DEI SOLDI